Altre notizie - 18 febbraio 2017, 11:00

Sono 4.000, in media, i ciclisti che ogni giorno percorrono la Promenade des Anglais

Temono infatti che, cadendo, possano impattare con i cavi di protezione e procurarsi traumi anche importanti

 

Sono 4.000, in media, i ciclisti che ogni giorno percorrono la Promenade des Anglais e…sono preoccupati.

Dopo i motociclisti, anche gli amanti della bicicletta si sono fatti sentire esternando i loro dubbi sui lavori di protezione e di messa in sicurezza della celebre passeggiata di Nizza: i due cavi tesi, a pochi centimetri dalla ciclabile, non fanno dormire loro sonni tranquilli.

Temono infatti che, cadendo, possano impattare con i cavi di protezione e procurarsi traumi anche importanti.

Se per i motociclisti questa protezione è più distante dalla strada e, comunque,  si frappongono palme ed altre strutture, per i ciclisti non vi sono altre protezioni, i cavi sono posti subito a lato della ciclabile.

Nessun rischio” risponde prontamente la Mairie: la pista ciclabile ora  è più larga, non vi saranno più intrusioni da parte dei pedoni, la velocità non potrà superare i 20 chilometri orari e sono state rimosse le chicane.

Tutti interventi che, sicuramente, renderanno più agevole, da parte dei ciclisti, percorrere la ciclabile, ma il dubbio che qualche problema prima o poi i due cavi tesi lungo tutta la Promenade possano crearlo rimane lo stesso.

Anche se i numeri che fornisce la Città vanno in un’altra direzione: ogni giorno 4.000 ciclisti percorrono la Promenade des Anglais e dal 2008 al oggi si sono verificati solo 3 incidenti che hanno richiesto l’intervento delle ambulanze.

In ogni caso i lavori vanno avanti e, sulla Promenade sono giunti i dissuasori bianchi che serviranno a tenere tesi i due cavi che impediranno agli autoveicoli ed ai camion  di invadere la pista ciclabile e l’area pedonale.

Beppe Tassone