Gli ingredienti sono semplici: farina di ceci, acqua, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Ma come in tutte le cose bisogna saperla preparare: quelli del “Socca Party” che si svolge nel Jardin Albert I, proprio a lato della grande ruota, durante il periodo di carnevale sono proprio bravi.
Cuociono la socca in un forno a legna e poi la servono a 2,50 euro il piatto: una porzione abbondante che …fa venir voglia di mangiarne dell’altra.
La socca è uno dei piatti tipici di Nizza, cucina povera, ma preparala bene è un’arte.
Lo fanno con professionalità , con rispetto per una delle tradizioni della città e anche con la voglia di far gustare questo piatto, ricco di tradizioni, ai tanti turisti che passeggiano nei giardini.
Si fa la fila, la si acquista, poi ci si accomoda non distante: il sole, la temperatura mite, l’ottimo sapore invogliano a fare il bis.
Poi, più tardi, toccherà al Carnevale attirare l’attenzione dei turisti, che entreranno nel circuito con quel buon sapore in bocca.
Sapore di socca, sapore di Nizza.