C’é un piccolo ristorante, nel cuore di Nizza, ad un soffio di strada dal Municipio che è più conosciuto all’estero che non in Francia.
Non è raro essere fermati da turisti stranieri alla ricerca de “La Merenda”, pronunciata col rispetto che i ristoranti noti per la qualità, descritti minuziosamente nelle guide e sul web, consigliati col passa parola, meritano.
Soprattutto quando sono piccini, senza grosse pretese, ma che sanno accogliere in modo particolare e soprattutto proporre cibi che non si dimenticheranno facilmente.
La cucina è nizzarda: ci si siede su sedie di legno di fronte a lunghe tavole di legno anch’esse.
Non si sa chi sarà il vicino, anche perché in questo ristorante vigono i tre divieti.
Non si prenota per telefono, ma solo en passant, non si usano carte di credito, non sono accettati gli assegni.
Ci si siede e si scoprono i piatti della cucina nizzarda: sardines farcies, pâtes au pistou, tripes, stockfisch, daube de boeuf à l’orange e si beve un buon bicchiere di vino rosso.
Fuori la vita scorre veloce: il mercato di Saleya, il Palazzo di Giustizia, Place Massena, il Municipio, l’Opera, tutto ad un tiro di schioppo.
Ma dentro è come se il tempo si fosse arrestato: il gusto ed i sapori debbono essere esaltati, senza dare spazio alle distrazioni.
La Merenda si trova in rue Raoul Bosio 2 a Nizza, nella “vecchia Nizza”, non poteva essere diversamente e festeggia suoi primi cinquanta anni!