Multimedia - 06 giugno 2017, 12:00

I fatiscenti ex Bagni della Polizia diventano luogo di divertimento per giovani tuffatori arditi

Non siamo ad Acapulco, ma a Nizza, non si tratta della Quebrada, ma più modestamente degli ex Bagni della Polizia. Ma i ragazzi si tuffano ugualmente, provando l’ebbrezza del proibito.

Non siamo ad Acapulco, ma a Nizza, non si tratta della Quebrada, ma più modestamente degli ex Bagni della Polizia. Ma i ragazzi si tuffano ugualmente, provando l’ebbrezza del proibito.

I Bains de la Police sono stati chiusi, la scala di accesso è vetusta, arrugginita e pericolosa. Così toccherà al nuovo concessionario intervenire per le opere di ammodernamento e messa in sicurezza, intanto dal Quai des Etats Unis non si può accedere e la spiaggia, che si trova in corrispondenza di Ruba Capeu, è chiusa al pubblico.

Ma dalla spiaggia la si può raggiungere, si possono utilizzare le scale a strapiombo sul mare e arrivare  ad una piccola piattaforma ed uno scoglio dal quale è possibile lanciarsi per dei tuffi. Sono parecchi i ragazzi, che durante il giorno e anche la sera, si gettano nelle acque, in quel punto particolarmente azzurre e pulite. Si tratta dell’ultima spiaggia a Est del Quai des Etats Unis.

 

Non si potrebbe farlo, ma il gusto del proibito e soprattutto il desiderio di farsi immortalare dagli amici è forte.

 

E allora…ci si tuffa!

Beppe Tassone