Business - 26 settembre 2017, 18:00

Nizza s’interroga sul boom edilizio dei primi otto mesi dell’anno

In attesa delle leggi di bilancio, il settore registra una forte avanzata che traina l’occupazione

Non è tutto oro, comunque luccica e parecchio!

Nei primi otto mesi di quest’anno il settore immobiliare nel Dipartimento delle Alpi Marittime ha conosciuto un vero e proprio boom, soprattutto nelle nuove costruzioni.

Da gennaio ad agosto sono stati messi in vendita 2.591 alloggi contro i 2.000 dello stesso periodo del 2016 con un incremento del 30%.

Le vendite, cioè il reale passaggio di proprietà, sono state 2.162 contro le 1.876 del 2016 (+15%), la disponibilità di alloggi è salita da 2.924 del 2016 a 3.321 di quest’anno, con un incremento del 14%.

Numeri, del resto, che sono confermati dalla crescita nell’occupazione del settore che sta facendo da traino al sensibile miglioramento della condizione occupazionale in tutto il Dipartimento.

A trainare la situazione anche un sensibile investimento di denaro pubblico e di incentivi da parte delle amministrazioni locali oltre alle due operazioni Nice-Méridia (70 000 alloggi) e ZAC alla Villette di Cagnessur-Mer (30 000 alloggi). In ogni caso, come  certifica la Camera di Commercio Nice Côte d’Azur il settore delle nuove costruzioni ha subito un accelerazione notevole.

E l’edilizia, da sempre, è un volano importante dell’economia. Si attendono ora le misure a corredo delle leggi di bilancio, le prime dell’era Macron, poi si deciderà se è oro o soltanto il riflesso dorato del sole che si specchia sulla Costa Azzurra.      

Beppe Tassone