Altre notizie - 30 settembre 2017, 19:00

File di francesi nelle farmacie italiane a caccia dell’Euthyrox

Si tratta di un medicamento molto utilizzato dai malati di ipotiroide: in Francia l’originale è introvabile e molti si lamentano per gli effetti secondari che la “nuova versione” provocherebbe loro

Latte di Ventimiglia, la farmacia (Google maps)

Un tempo erano gli italiani a fare la fila nelle farmacie francesi per acquistare medicinali che oltre confine costano molto di meno, ora sta verificandosi il fenomeno opposto.

Non è generalizzato e non è una questione di prezzo, ma nelle farmacie vicino alla frontiera con la Francia c’è la fila di francesi che acquistano, ricetta alla mano, l’Euthyrox come si chiama in Italia.

Si tratta di un medicamento molto utilizzato dai malati di ipotiroide: in Francia il farmaco originario non è più commercializzato e molti si lamentano per gli effetti secondari che la “nuova versione” provocherebbe loro.

Si lamentano di secchezza alla bocca, aritmia, nervosismo, qualcuno anche di perdita dell’equilibrio.

Una situazione per molti diventata insostenibile, al punto che alcuni malati si sarebbero anche rivolti alla magistratura. I più fortunati, quelli che stanno vicino al confine, “passano la frontiera” e fanno scorte.

In attesa che anche in Francia il medicamento torni a essere commercializzato nella formula originaria, come ha assicurato che presto avverrà M.me Agnès Buzyn, ministro des Solidarités et de la Santé, i francesi “passano il confine” e si recano in Farmacia in Italia, il che, tutto sommato, rappresenta una novità .

Beppe Tassone