Eventi - 16 ottobre 2017, 10:00

La passione floreale di scena a Nizza: molti i partecipanti giunti da Sanremo, Ospedaletti e Ventimiglia

Segno di una passione per l’arte floreale, di estro e di voglia di trasmettere sogni e passioni attraverso vere e proprie opere d’arte che si creano con i fiori, giocando con i profumi ed i colori, senza mediazioni

“Fleurs pulsion”, Parc Phoenix di Nizza

Fleurs pulsion”, al Parc Phoenix di Nizza, ha accolto 47 partecipanti giunti da ogni parte, non solo della Francia: Giappone, Belgio e soprattutto tanta, tanta Italia.

Segno di una passione per l’arte floreale, di estro e di voglia di trasmettere sogni e passioni attraverso vere e proprie opere d’arte che si creano con i fiori, giocando con i profumi ed i colori, senza mediazioni.

Dalla natura alla natura: la nona edizione del Concours international d’art floral de  l’Escarène, quest’anno trasferito in un parco importante e frequentato quale è il Parc Phoenix, sulla Promenade des Anglais, ha riscosso un successo notevole. Non solo di partecipazione e di presenze, ma anche di pubblico e questo ha la sua importanza.

Tanta Riviera Ligure, Sanremo, Ospedaletti, Ventimiglia, la presenza italiana ha caratterizzato il concorso, anche nei premi assegnati. Ma, per loro, i partecipanti, appassionati e innamorati dei fiori, quello che contava era partecipare ad un concorso internazionale , misurarsi con culture diverse, esportare quel “gusto” tutto italiano che si scopre, opera dopo opera.

Composizioni floreali con tema l’autunno, con un primo premio, nella categoria ikebana, attribuito a Chantal Lupi di Ospedaletti e con segnalazioni per le opere di Rossana Dogana (terza nella categoria “colori caldi”) , Franca De Paoli, Aurelio Negro, Carla Cravaschino, Pino Formica, Liliana Morandini ed Eleonora Maura Rossi, tutti di Sanremo o di Ventimiglia.

Un successo anche per l’Istituto Italiano di Decorazione Floreale creato a Sanremo nel 1967 che alcuni dei partecipanti a “Fleurs pulsion” frequentano come appassionati.    

Beppe Tassone