Altre notizie - 14 novembre 2017, 18:00

Contrabbando e acquisti in Italia: i tabaccai della Costa Azzurra alzano la voce

In Francia, un pacchetto di sigarette costa, mediamente, più di 7 euro ed entro poco tempo raggiungerà i 10 euro

Ormai, in Francia, un pacchetto di sigarette costa, mediamente, più di 7 euro, si tratta dell’effetto del progressivo aumento del costo delle “bionde” deciso dal governo, in linea con gli esecutivi precedenti, per cercare di tamponare una vera e propria  strage: 75mila morti l’anno causate proprio dal fumo.

L’aumento del costo dei pacchetti di sigarette, in Costa Azzurra, sta peraltro generando due fenomeni.

Il primo è quello dell’acquisto delle sigarette oltre frontiera: un viaggio fino a Ventimiglia e si risparmiano circa due euro il pacchetto: ogni francese ha il diritto a portare, legalmente, al di qua della frontiera fino a quattro “cartouches” o un chilo di tabacchi e sono in tanti ad approfittarne, magari andando anche oltre il limite imposto dalla normativa.

L’altro fenomeno, meno conosciuto, è quello della vendita “sous le manteau”, termine simpatico per definire il contrabbando, delle sigarette. Pare che a specializzarsi in questo settore siano gruppi di persone provenienti dall’Est Europeo.

I tabaccai della Costa Azzurra, che sono sicuramente colpiti due volte dalle norme: l’aumento dei costi e la recrudescenza del contrabbando o dell’acquisto in Italia delle sigarette, lanciano un grido di allarme. Segnalano le progressive difficoltà cui vanno in contro e reclamano maggiori controlli alla frontiera per colpire il contrabbando e gli abusi negli acquisti.

Peraltro hanno appena trovato un grande alleato che, con ogni probabilità, darà loro una grossa mano: il Parlamento Italiano, con un  emendamento appoggiato da molti gruppi di maggioranza e opposizione, starebbe per applicare a sua volta un aumento alle sigarette per finanziare i farmaci anti cancro.  

Beppe Tassone