Fino al 13 maggio 2018 il Musée d'Art Moderne et d'Art Contemporain di Nizza invita a scoprire la retrospettiva della più influente scultrice canadese degli ultimi trent'anni, Liz Magor.
Per oltre 40 anni, Liz Magor ha messo in discussione l’ordinarietà, la banalità e la modestia della vita quotidiana, la costrizione della nostra società a comprare, accumulare e dimenticare e il nostro rapporto intimo con gli oggetti.
Scoprire la sua opera è entrare in un mondo silenzioso pieno di oggetti familiari che sembrano trasmettere l'eloquenza della loro esperienza, la patina d'uso e il marchio di un'epoca passata.
Le sculture di oggetti come asciugamani, vestiti e piatti sono articolati con oggetti reali: sigarette, bottiglie di birra e di alcol, generando una confusione tra quanto da lei prodotto nel suo atelier e oggetti derivanti dall’uso comune.
Il disordine provocato da questa percezione consente di riorientare la relazione tra le cose e loro relazione con noi stessi.
Montecarlonews, in questa rassegna fotografica, racconta la personale di Liz Magor al Musée d'Art Moderne et d'Art Contemporain che si trova a Nizza in Place Yves Klein.