Eventi - 06 febbraio 2018, 17:11

Al via la nona edizione degli Incontri internazionali di Monaco e del Mediterraneo

La sfida di questo simposio internazionale, aperto al pubblico, è doppia: richiamare la ricchezza della storia culturale del Mediterraneo e mettere in evidenza l'abilità dei creatori di trovare nuove espressioni dello spirito mediterraneo

La nona edizione degli Incontri internazionali di Monaco e del Mediterraneo, curata dall'Alto Patronato di S.A.S. il Principe Sovrano, si terrà il 15 e il 16 marzo 2018 al Museo Oceanografico sul tema "Artisti e intellettuali nel Mediterraneo - i loro luoghi, i loro ruoli, le loro sfide. "

La sfida di questo simposio internazionale, aperto al pubblico, è doppia: richiamare la ricchezza della storia culturale del Mediterraneo e mettere in evidenza l'abilità dei creatori di trovare nuove espressioni dello spirito mediterraneo. Infatti, a lungo considerato da Paul Valéry, come "una fabbrica di civiltà", l'immagine di un Mediterraneo solare oggi tende a incrinarsi così tanto da non vedere più in esso un mare il cui ecosistema è minacciato e le società lacerate. Tra queste due visioni antagoniste del Mediterraneo: l'una celebrata ieri e l'altra offuscata oggi, è necessario tornare alla sua eredità, ai suoi valori e alle sue forze vitali.

La nona edizione degli Incontri Internazionali di Monaco e del Mediterraneo, riunirà intellettuali e creatori per analizzare quella che fu l'influenza di questo spazio "unico e multiplo" e per cercare di rinnovare la sua visione. Tre tavole rotonde e una proiezione cinematografica scandiranno questi incontri. Una prima tavola rotonda intitolata "Il Mediterraneo: ispirazioni e circolazioni" consentirà a degli storici delle idee e dell'arte di ritornare sull'emergenza di un'idea ingrandita del Mediterraneo tra il XIX e il XX secolo sulle riflessioni: Come e da chi, questa idea è stata realizzata? Come è cambiata e in quali settori si è diffusa? Come siamo passati dall'idea di un Mediterraneo solare a quella di un Mediterraneo tormentato?

Una seconda tavola rotonda "Letteratura mediterranea: dialoghi trasversali" darà la parola a scrittori che testimonieranno del rapporto che hanno con le questioni centrali del bacino del Mediterraneo: l'identità, l'esilio, le crisi religiose e politiche, l'ambiente, il cambiamento climatico ...

L'ultima tavola rotonda "l'arte in movimento" raccoglierà le testimonianze di architetti, registi, direttori di musei sui seguenti temi: quali sono le loro fonti di ispirazione? Come si sono collocati in un mondo globalizzato? Si sentono parte di una comune identità culturale mediterranea? Hanno tutti i mezzi per esprimersi? Infine, la serata conclusiva sarà dedicata alla proiezione di un film alla presenza del suo regista.

Maurizio Losorgio