Ambiente - 15 aprile 2018, 19:00

Nizza, con altre nove città turistiche europee, ottiene un finanziamento nel campo del riciclaggio dei rifiuti

Tra le città figurano anche Firenze e Siracusa, fra gli obiettivi quello di ridurre la produzione di rifiuti da parte di turisti e fornitori di servizi turistici

Rifiuti sulla Promenade des Anglais, Nizza

Nizza è la seconda città della Francia per presenze turistiche e la raccolta dei rifiuti e la loro differenziazione, nelle località a forte tensione turistica,  rappresenta un problema aggiuntivo.

Nizza ha aderito, unica fra le città francesi, al progetto europeo Urban Waste fin dal 2016. Ora è stato attivato, nell’ambito di questa iniziativa, un  obiettivo denominato Horizon 2020 che finanzierà interventi nel campo del miglioramento del settore dei rifiuti e di un  sempre più completo riciclaggio.

Ad aderire al progetto e ad ottenere i relativi finanziamenti sono state dieci città turistiche europee, oltre a Nizza, Firenze, Copenaghen, Santander, Lisbona, Siracusa, Ponta Delgada, Dubrovnik, Cavala e Tenerife.

Gli obiettivi inseriti nel progetto sono:

  • Ridurre la produzione di rifiuti da parte di turisti e fornitori di servizi turistici e migliorare la gestione dei rifiuti generati dal turismo;
  • Coinvolgere tutti gli attori locali e regionali nelle attività di collaborazione reciproca;
  • Aumentare la consapevolezza sulla riduzione dei rifiuti in mare e sensibilizzare i turisti ad agire in modo responsabile e sostenibile;
  • Promuovere lo scambio di buone pratiche con altre città e regioni turistiche.

La Commissione Europea ha recentemente riconosciuto il progetto nizzardo relativo ad Urban Waste come compatibile con l’obiettivo “Rifiuti: una risorsa da riutilizzare, riciclare per recuperare materie prime”.  

Beppe Tassone