La video verbalizzazione funziona e se ne accorgono, ponendo mano al portafoglio, anzi alla “carte bleue” visto che normalmente le multe si pagano con internet, sempre di più i nizzardi.
Non solo per garantire la sicurezza, ma anche per assicurare un corretto rispetto delle norme del Codice della Strada.
In un anno la Polizia Municipale, grazie alla sola video verbalizzazione, ha comminato 135 mila multe.
E’ anche stilata una classifica delle violazioni al codice più “gettonate”.
Al primo posto il parcheggio in seconda fila con il 46,8% delle multe, quasi la metà del totale. Segue, col 29,8% delle multe, il parcheggio che rende difficoltosa la circolazione dei veicoli. Al terzo posto in questa classifica troviamo i veicoli parcheggiati negli spazi destinato al “carico e scarico” con soste veloci (12,1%). Seguono a distanza il parcheggio sui marciapiedi (7,5%) e quello sui passaggi pedonali (3,8%).
Il sistema della video verbalizzazione è molto più veloce e consente di controllare molte più strade cittadine: per gli automobilisti son dolori, ma tenendo conto che la prima ora di sosta è gratuita, qualcuno le “grane” se le va anche a cercare.