Altre notizie - 11 agosto 2018, 18:00

La motocicletta dove la metto?

Lo spazio non manca, ma la tentazione di parcheggiare “dove capita” è forte: a cercare di mettere fine a questo andazzo è il Comune di Nizza che ha inserito il controllo delle motociclette “mal garés” fra gli obiettivi degli agenti.

Moto in sosta su un marciapiede a Nizza

E’ partita , a Nizza, una campagna di dissuasione nei confronti dei motociclisti e dei proprietari di scooter che parcheggiano la loro due ruote dove capita: sui marciapiedi, soprattutto, rendendo a volte difficile l’accesso ai pedoni.

Nizza è una città che ha sempre avuto un occhio di riguardo per quanti viaggiano a  bordo di una due ruote: in città vi sono 886 siti per un totale di 10mila posti moto, assolutamente gratuiti.

Lo spazio non manca, ma la tentazione di parcheggiare “dove capita” è forte e le ridotte dimensioni di una  motocicletta certo non dissuadono da cercare posto senza porsi troppi problemi.

A cercare di mettere fine a questo andazzo è il Comune di Nizza che ha inserito il controllo delle motociclette “mal garés” fra gli obiettivi degli agenti.

Le sanzioni vanno da 35 a 135 euro, a seconda della gravità e dei problemi creati dal parcheggio. E le multe sono subito cominciate a fioccare… che poi siano sufficienti a dissuadere dal sistemare la motocicletta un po’ ovunque sarà il tempo a dirlo.

Con l’occasione la città di Nizza ha ricordato che è possibile parcheggiare la motocicletta anche negli spazi, a pagamento, delle automobili, pagando il ticket, ovviamente e soggiacendo alle medesime regole.

Beppe Tassone