Ambiente - 18 dicembre 2018, 08:00

“Differenziare più rifiuti”, Nizza si dà un obiettivo e bussa alle nostre porte

La Métropole punta ad incrementare la raccolta differenziata. Le nuove misure e una simpatica iniziativa

Se vivete a Nizza, é probabile che nelle prossime settimane, fra le 17 e le 20 (il sabato tra le 9 e le 13) qualcuno suonerà alla vostra porta.

E’ partita una nuova campagna per implementare ancora di più il riciclaggio dei rifiuti domestici e per utilizzare al meglio i contenutoti gialli che sono stati posti all’interno dei locali “poubelles” dei condomini.

La campagna di sensibilizzazione avviene in modo simpatico: quindici giovani studenti in cerca di occupazione, ingaggiati dalla Métropole, busseranno alla porta per invitare a partecipare ad un gioco basato su cosa si possa inserire nei contenitori gialli e su cosa, invece, debba essere inserito in altri contenitori.

Un quiz senza premi, che servirà, in ogni caso, a sensibilizzare e ad aiutare la comunità, che già rientra tra i cinque territori francesi dove si differenzia di più, a raggiungere gli obiettivi fissati dal governo che sono quelli di diminuire di un ulteriore 10% i rifiuti indifferenziati entro il 2020, ma l’obiettivo che si è dato Nizza è di giungere ad un meno 16%.

Per raggiungere questo obiettivo i contenitori gialli vedranno crescere, a partire da gennaio, i rifiuti che potranno essere inseriti.

Attualmente il container jaune può ricevere bottiglie e contenitori di plastica, confezioni alimentari, imballaggi di cartone e lattine. A partire da gennaio potranno essere inseriti anche tutte le confezioni di plastica per la casa comprese le buste di plastica del sottovuoto e del pane, scatole della pizza, vasetti dello yogurt che non vanno lavati.

Lungo le strade, dove si trovano già, continuerà la raccolta negli appostiti contenitori per il la carta e il vetro che, anche in questo caso, non è necessario che venga lavato.

L’indifferenziato continuerà ad essere portato all’inceneritore che si trova nel quartiere dell’Ariane, a Nizza, all’altezza del casello di Nice Est della A8.

Questo inceneritore, che ha una capacità di 380 mila tonnellate di rifiuti per anno, attualmente ne tratta 320 mila.

Beppe Tassone