Business - 18 gennaio 2019, 12:00

Popolarità e fidelizzazione: come aumentare la forza del proprio brand

I brand devono essere sempre più abili nel migliorare la propria capacità di attrazione nei confronti dei consumatori

Oggi il mercato, rispetto al recente passato, dimostra di essere sempre più competitivo e sempre più ricco di concorrenti. Se da un lato il digitale ha aperto nuove prospettive, dall’altro ha permesso l’ingresso di nuovi competitor molto agguerriti, che vanno dalle piccole aziende fino a grandi multinazionali. Di conseguenza, i brand devono essere sempre più abili nel migliorare la propria capacità di attrazione nei confronti dei consumatori.

Brand awareness: una questione online e offline

La brand awareness è un indicatore che fa riferimento al fascino e alla fama pubblica di un marchio: si tratta di un fattore non semplice da misurare e migliorare, visto che l'obiettivo comune per tutti i brand è quello di conquistare uno dei gradini più alti della Piramide di Aaker. Questo modello è una vera e propria rappresentazione mentale del gradimento di un consumatore nei confronti di un marchio: la scala parte da zero (quando il marchio è ancora sconosciuto) e può arrivare al Top of Mind, ovvero al massimo livello di gradimento possibile. Quest'ultimo gradino rappresenta naturalmente un livello teorico, raggiungibile solo da aziende molto attente e pronte ad investire energie e denaro: tuttavia ad una società potrebbe bastare posizionare in uno dei gradini intermedi, per poter aumentare il proprio business.

Il gradimento e la conoscenza di un marchio, infatti, può essere potenziato in vari modi, sia online che offline: nel campo del tradizionale, ad esempio, è possibile far realizzare dei gadget personalizzati (su Axonprofil se ne trovano di vari tipi e prezzi) da regalare ai propri fedeli o potenziali clienti.

Allo stesso modo non bisogna trascurare neanche la propria presenza online, bisognerebbe curare il posizionamento sui motori di ricerca (SEO), per poter essere facilmente trovati da nuovi clienti e la presenza sui social network di riferimento, da gestire esclusivamente attraverso i profili ufficiali dell'azienda. 

Brand e fidelizzazione: i vantaggi per l'azienda

Investire nella brand awareness significa anche migliorare il rapporto di fiducia che il cliente ha con quel marchio, e di conseguenza fidelizzarlo.

La fidelizzazione, infatti, dovrebbe sempre rappresentare il primo obiettivo per una qualsiasi impresa, vista la convenienza: un cliente che appena può torna ad acquistare da noi, invece che rivolgersi alla concorrenza, ha una valore molto alto e ha costi di acquisizione pari a zero, rispetto ad un nuovo cliente.

Insomma un cliente fedele rappresenta una sicurezza a costo zero, perché essendo già acquisito non comporta spese a quella società che ha saputo catturarlo.

Secondo alcune ricerche di settore, basta un aumento del 5% del cosiddetto tasso di ritenzione per ottenere un incremento dei ricavi che va dal +25% fino ad arrivare al +95%. Il tutto per merito della brand awareness: è molto difficile infatti fidelizzare un cliente se prima non si cura la propria reputazione e presenza.

In base a quanto detto finora, appare chiaro il grande vantaggio di poter contare su un brand noto e dotato di un’awareness speciale. Ecco perché ogni impresa dovrebbe investire in questo fattore, così da riuscire a fidelizzare i propri clienti.