Altre notizie - 29 aprile 2019, 10:00

Tanti pollini nell’aria del Dipartimento delle Alpi Marittime

Il Reseau National de Surveillance Aerobiologique, nel comunicato settimanale, segnala la presenza di pollini di betulla, quercia, cipresso, graminacee e muraiola

Il Reseau National de Surveillance Aerobiologique (RNSA) ha segnalato una  crescente presenza di pollini nell’aria della Costa Azzurra e del Dipartimento delle Alpi Marittime.

Nessun “allarme rosso” o “rischio rilevante” questa settimana, ma compaiono per la prima volta nel comunicato settimanale una serie di pollini che possono formare un vero e proprio cocktail micidiale  per chi soffre di allergia.

Questi i pollini la cui presenza viene segnalata nell’aria di Nizza e del Dipartimento.

  • Bouleau (betulla) – Rischio lieve
  • Cyprès  (cipresso) – Rischio moderato
  • Graminées (graminacee) - Rischio lieve
  • Chêne (quercia) - Rischio moderato
  • Pariétaire (erba vento, gamba rossa o muraiola) - Rischio lieve

Questo il testo del comunicato emesso dal Reseau National de Surveillance Aerobiologique (RNSA):
“Con l'inizio di maggio, il polline di betulla inizia a indebolirsi in tutto il Paese, anche se il rischio di allergia rimane medio-alto, principalmente nel Nord, nel Grand-Est, nell’Ile de France e nelle Alpi.

All’Ovest della France nelle regioni del Mediterraneo,  il polline di betulla è quasi scomparso, ma ha lasciato il posto a pollini di erba le cui concentrazioni sono in aumento e il rischio di allergia raggiunge già il livello medio in alcuni dipartimenti.

Cresceranno ulteriormente nelle prossime settimane e presto si diffonderanno nell'intero Paese e saranno i principali fattori allergici a maggio. Le concentrazioni di polline saranno più basse durante le piogge, ma inizieranno a salire una volta che il sole ritorna.

Tra rovesci di pioggia, le querce continuano a rilasciare i loro pollini in grandi quantità nell'aria in tutto il paese con un rischio di allergia non superiore al livello medio.

Il polline di platano, pioppo, frassino, carpino, cipresso e salice sono sempre meno presenti nell'aria e non interferiscono realmente con le allergie.
Il 1°maggio potrebbe presentarsi senza le betulle, ma certamente non senza erba!

Le persone con allergie al polline di graminacee devono restare allertate e iniziare i trattamenti e consultare i loro medici in caso di sintomi".

Ecco alcuni consigli pratici per proteggersi dal polline forniti dal sito internet del Réseau national de surveillance aérobiologique: lavare i capelli la sera, ventilare almeno 10 minuti al giorno prima dell'alba e dopo il tramonto, evitare di asciugare i vestiti all'esterno, tenere chiusi i finestrini delle auto.


Beppe Tassone