Ambiente - 05 gennaio 2020, 19:00

Come smaltire gli alberi di Natale a Nizza

L’appello che fanno i comuni della Métropole Nice-Côte d’Azur è quello di operare la scelta più ecologica e più rispettosa dell’ambiente

Le feste, almeno in Francia sono terminate: l’Epifania, infatti, è un giorno lavorativo e con Capodanno tutto termina.

Anche gli alberi di Natale lasciano mestamente il posto in salotto o in cucina, nella maggior parte dei casi per essere gettati via. Sono tantissimi i sapin naturali che sono stati venduti: l’appello che fanno i comuni della  Métropole Nice-Côte d’Azur è quello di operare la scelta più ecologica e più rispettosa dell’ambiente. Di portarli, cioè, in una delle tredici aree ecologiche che sono state attivate nel territorio metropolitano.

Si trovano a Cagnes-sur-Mer, Carros, Castagniers, Isola, La Gaude, La Trinité, Levens, Nice Ouest, Nice Nord, Nice Est, Saint-Martin-Vésubie, Valdeblore e Vence. In questa maniera gli abeti verranno avviati ad un’azienda di Carros dove saranno valorizzati e diventeranno compost. Sarà un vantaggio per l’ambiente ed anche economico per la Métropole Nice-Côte d’Azur: il costo di lavorazione di una tonnellata di abeti è infatti di 50 euro, contro i 70 euro che costa incenerirli.

Chi non potrà portare i sapin all’area ecologica è autorizzato a lasciarli nel medesimo luogo della strada ove vengono posti i cassonetti dei rifiuti condominiali, rispettandone anche gli orari. In questo caso verranno ritirati dai camion dei rifiuti, ma saranno avviati all’incenerimento.

Appello invece a conservare per il prossimo anno gli alberi di Natale artificiali e di disfarsene solo se sono inservibili. Per quelli superiori ai due metri di altezza è obbligatorio condurli alle aree ecologiche.

Per gli orari e i luoghi ove si trovano le aree ecologiche della Métropole Nice-Côte d’Azur clicca qui

Beppe Tassone