Altre notizie - 21 marzo 2020, 09:00

Anche il Principato di Monaco CHIUDE LA COSTA: serie di divieti di accesso su spiagge, porto, parchi e giardini pubblici

Il governo monegasco esorta tutti i residenti a rispettare le disposizioni, unico modo efficace per interrompere la catena di trasmissione del virus.

Il Governo del Principato di Monaco ha vietato da questo pomeriggio qualsiasi accesso alla costa e alle spiagge. In particolare questi i siti interessati dal divieto: attorno alla punta dello Sporting Club Monte-Carlo, la spiaggia privata di Le Méridien Beach Plaza, il Larvotto, The Portier's Cove, le zone portuali tra cui Lucciana, la banchina Ranieri III e il lungomare Stefano Casiraghi. Divieto anche sul sentiero e la spiaggia dei pescatori, l'intera diga orientale di Fontvieille e quella occidentale nella sua parte monegasca.

Per motivi di precauzioni sanitarie, sapendo che il virus covid-19 rimane attivo per diverse ore su superfici inerti, il Governo ha anche deciso di chiudere l'accesso a parchi e giardini pubblici e l'uso di aree giochi per bambini fino a nuovo avviso. “Oltre ai viaggi di lavoro essenziali che non possono essere rinviati – ricorda il Governo del Principato - sono autorizzati solo viaggi individuali, brevi e vicini a casa, senza possibilità di raggruppamento, e per i soli motivi seguenti:
• effettuare acquisti di forniture necessarie per l'attività professionale e acquisti di beni di prima necessità in stabilimenti e negozi locali autorizzati ad accogliere il pubblico;
• per motivi di salute;
• per motivi familiari seri, per assistenza a persone vulnerabili o assistenza all'infanzia;
• per l'attività fisica individuale delle persone, ad esclusione di qualsiasi pratica sportiva collettiva, e per le esigenze degli animali domestici”.

Il governo esorta tutti i residenti a rispettare le disposizioni, unico modo efficace per interrompere la catena di trasmissione del virus.

ca