Altre notizie - 09 aprile 2020, 18:00

Bus e tram: le norme di comportamento. Gli spostamenti su Lignes d’Azur sono gratuiti, ma…

Adeguamento alle norme “barriera”: chiuse le porte anteriori, protetti i conducenti, distanze obbligatorie tra passeggeri. Obbligatori l’autocertificazione ed una valida ragione per salire a bordo

Ligne d’Azur, la società che assicura i trasporti pubblici a Nizza, nella Métropole e in Costa Azzurra si è adeguata alle misure “barriera” per assicurare sicurezza alle persone che salgono a bordo dei tram e dei bus ed anche ai propri dipendenti impegnati in questo momento in un lavoro particolarmente stressante anche sotto il profilo sanitario e psicologico.

Ecco le principali misure che sono state adottate:

  • Installazione di vetri anti aggressione a protezione e separazione dei conducenti dei bus;
  • Blocco della porta anteriore dei bus dalla quale non è ora più possibile salire o scendere. I passeggeri sono invitati a salire dalle porte posteriori ed a mantenere la distanza di almeno un metro dal conducente e tra di loro;
  • Bus e tram vengono disinfettati quotidianamente e più volte al giorno con prodotti virucidi.
  • Tutti gli uffici di vendita dei biglietti e degli abbonamenti di Lignes d'Azur e le agenzie Infobus sono chiusi;
  • La vendita dei biglietti a bordo dei bus è sospesa.

Una serie di misure di compensazione sono state adottate. Eccole:

  • Gratuità della circolazione sull'intera rete delle Lignes d'Azur per i titolari dell’autocertificazione (l'attestation de déplacement dérogatoire) debitamente compilata;
  • Estensione automatica del periodo di validità equivalente alla durata del periodo di confinamento per tutti gli abbonamenti annuali alle Lignes d'Azur contratti prima del 15 marzo 2020;
  • Un mese di viaggio gratuito sulla rete Lignes d'Azur per tutte le persone che hanno acquisito un abbonamento mensile tra il 1 ° marzo 2020 e il 15 marzo 2020.

Ligne d’Azur ricorda, peraltro, che, in applicazione delle norme sullo stato di emergenza sanitaria, è severamente vietato l'uso del trasporto pubblico senza valido motivo e la presentazione dell’autocertificazione debitamente compilata.



Beppe Tassone