Altre notizie - 10 aprile 2020, 14:05

Principato di Monaco: i cantieri possono riaprire ma il governo fissa una serie di restrizioni e regole

Marie-Pierre Gramaglia, Consigliere e Ministro delle attrezzature, ambiente e urbanistica, ha confermato che, prima di qualsiasi ripresa o esecuzione di lavori, deve essere presentato un dossier con il dettaglio di tutte le misure sanitarie previste, accompagnate da piani e un elenco del personale.

Il governo del Principato di Monaco ha fissato con decreto ministeriale, l’insieme delle misure di sicurezza sanitaria per le aziende edili.

Viene fornito un quadro rigoroso alle imprese di costruzione, con una base di misure che devono essere attuate in questo periodo di crisi sanitaria, come priorità assoluta per preservare la salute di tutti i lavoratori. Misure simili a quelle sviluppate pochi giorni fa: distanza minima di un metro, lavaggio frequente delle mani, uso della mascherina, disinfezione regolare del cantiere, macchine e veicoli.

"Abbiamo aggiunto disposizioni più restrittive – evidenzia il governo - vale a dire: prendere la temperatura all'ingresso del cantiere; divieto di mangiare fuori dal cantiere stesso e mantenere le distanze durante la mensa, divieto di lunghi viaggi, tranne in casi di necessità imperativa sottoposti all'autorizzazione delle autorità. Inoltre: divieto di impiego di lavoratori temporanei e designazione di un referente di Covid-19, in grado di fermare il cantiere”.

Marie-Pierre Gramaglia, Consigliere e Ministro delle attrezzature, ambiente e urbanistica, ha confermato che, prima di qualsiasi ripresa o esecuzione di lavori, deve essere presentato un dossier con il dettaglio di tutte le misure sanitarie previste, accompagnate da piani e un elenco del personale. Dovrà essere consegnato al Dipartimento di Pianificazione, Urbanistica e Mobilità e sarà analizzato con il Dipartimento degli affari sociali e Salute.

Il governo ha confermato che i controlli saranno serrati.