Primo giorno di bel tempo sulle spiagge di Nizza, con il sole, il mare, la spiaggia…e la voglia di trasgredire.
Le indicazioni sono chiare: si può camminare, remare, nuotare, ma nessuna aggregazione, nessuna sdraio, vietato consumare i pasti e pescare. Con le solite raccomandazioni: mascherina, gel, tossire e starnutire nel gomito e se si ha la febbre si resta a casa.
In queste condizioni le spiagge hanno riaperto e, nonostante il lunedì lavorativo, la gente è tornata, approfittando di un giorno di tregua del maltempo. Quest’oggi a Nizza il meteo annuncia pioggia.
La fotocronaca del nostro Ghjuvan Pasquale si commenta da sé: tanta tranquillità, tanta voglia di mare, ma anche qualche trasgressione alle regole con la polizia pronta ad intervenire.
A proposto: da oggi vietati i droni per i controlli. Lo ha deciso il Consiglio di Stato che ha vietato i droni a Parigi nel periodo di deconfinamento sulla base di due ricorsi presentati dalla Ligue des droits de l'Homme e dalla Quadrature du Net.
La città di Nizza, anche se formalmente estranea alla sentenza, si è immediatamente adeguata e il Sindaco Christian Estrosi ha annunciato che non verranno più utilizzati droni a Nizza.
L'avvocato della Lega per i diritti umani, Patrice Spinosi, ha elogiato "la volontà del Consiglio di Stato di dimostrare il suo attaccamento alle libertà fondamentali".