Altre notizie - 05 agosto 2020, 18:00

Esplosioni a Beirut, Nizza si mobilita

Christian Estrosi, presidente della rete delle città Euromed, assicura un fattivo ed immediato intervento della Métropole a favore della popolazione libanese

L'esplosione a Beirut (Twitter)

Christian Estrosi, sindaco di Nizza, è intervenuto sulla tragedia che si è abbattuta su Beirut e sul Libano dopo l’esplosione di ieri.

La città di Nizza ha aperto una raccolta di fondi e di aiuti da far pervenire, con massima urgenza, a Beirut.

Christian Estrosi, sindaco di Nizza e Presidente della rete delle Villes Euromed ha diffuso questo comunicato.
"Poche ore dopo la doppia esplosione mortale che ha colpito e martoriato crudelmente la capitale libanese, il mio pensiero è con il popolo libanese con il quale abbiamo condiviso da anni legami intensi e storici. 

Oggi ho parlato personalmente con Jamal Itani, sindaco di Beirut, così come con Antoine Djebara, vicepresidente della rete di città Euromed e sindaco di Jdeidé. 

In qualità di Presidente della rete delle città Euromed, alla quale appartengono le città di Beirut e Nizza, ho assicurato loro la piena solidarietà di tutti i nizzardi e il mio desiderio di assicurare un sostegno attivo ed efficace in questo disastro che sta colpendo la capitale libanese, così come l'intero Paese.

Senza pregiudicare le prossime azioni a favore degli abitanti e delle istituzioni di Beirut, ho incaricato la direzione e le squadre del Centro comune di azione sociale (CCAS) di Nizza, insieme alla mia adjointe Jennifer Salles-Barbosa delegata alla solidarietà, di raccogliere, con urgenza, risorse materiali e finanziarie, nel pieno rispetto delle disposizioni in vigore.

Questo intervento rientra nei legami, già esistenti da diversi anni, di cooperazione e lavoro che uniscono le città di Beirut e Nizza e che si basano sulla condivisione di esperienze e conoscenze nel quadro della cooperazione decentralizzata che sostengo, con la mia vice Christiane Amiel, delegata della Métropole per le relazioni internazionali e i gemellaggi. 

Questi scambi regolari si basano su un lavoro comune ed efficace di città in città: ho chiesto ad Agnès Rampal, vicepresidente della Métropole responsabile dell’Euro Méditerranée, di garantirne la continuità.

La nuova forma di cooperazione tra città e città, e non solo tra Stato e Stato, faciliterà, in questo doloroso periodo di lutto e di ricostruzione, i    legami tra Nizza e Beirut, così come la vicinanza della Métropole con l'associazione "Mon Liban d’Azur ", al quale porgo le mie condoglianze.




Beppe Tassone