L’obiettivo é di mettere in evidenza la creatività dei fotografi del territorio: il Musée de la Photographie Charles Nègre di Nizza dà spazio all'associazione Sept Off che, per il terzo anno consecutivo, propone un incontro con un fotografo residente nella regione Provence-Alpes-Côte d’Azur.
E' il fotografo Gilles Pourtier a proporre un viaggio all'interno del suo singolare universo estetico, dalle sue prime opere alle sue creazioni più recenti. La mostra, intitolata “If I look hard enough into the setting sun” si è aggiudicata il premio Satellite del 2020.
Gilles Pourtier
La pratica artistica di Gilles Pourtier collega i due segmenti della sua carriera: la scultura e la fotografia. Ha, infatti, lavorato a lungo il vetro come materiale, sia utilitaristico che scultoreo. Si interessò per la prima volta al vetro colorato e alla trasformazione dello spazio attraverso la trasparenza e il colore.
Successivamente, utilizzando la tecnica della pasta di vetro, Gilles Pourtier si è confrontato con artisti inglesi e nel campo dell'istruzione.
L’artista favorisce le nozioni di " déjà vu " o "cliché" che permettono una distanza critica dal visibile, necessario nella fotografia.
La decostruzione e la distruzione sono concetti importanti nello sviluppo delle sue opere, d'altra parte, Gilles Pourtier attribuisce grande importanza alla sagomatura dell'immagine fotografica: non si tratta solo di un rettangolo inquadrato, ma di un mezzo flessibile e adattabile.
La Galerie du Musée de la Photographie Charles Nègre si trova nel Vieux Nice, in place Pierre Gautier 1.