Fino al 13 novembre 2021, la città di Nizza invita a scoprire la mostra "La Télé de MOYA" all'Artistique.
La mostra presenta disegni, dipinti e fotografie arricchite (spesso ispirate allo sciamanesimo), una elaborazione dell'artista nel suo desiderio di diventare una creatura, un teleartista, che vive sul piccolo schermo.
Quando era studente a Villa Arson (1974-1977), MOYA anticipò, riempiendo un grande taccuino nero di pensieri, idee o schizzi, le vere basi del suo lavoro a venire.
Privato della televisione quando era in collegio, MOYA ha “recuperato” durante i suoi tre anni di studio all’Arts-Déco de Nice. Le riflessioni di Patrick MOYA sui media televisivi lo portano a inventare una cartellonistica sul tema delle onde hertziane associate a 4 colori: giallo per Art, il messaggio; blu per la creazione; rosso per l'energia e verde per lo spettatore.
Dal 2007 Patrick MOYA è entrato nel mondo virtuale di Second Life creando il suo Moya Land, una "piccola dittatura d'arte" di 260.000 mq di cui è padrone assoluto e che finalmente gli permette di vivere nel suo lavoro.
Ha costruito una replica del centre d’arts l’Artistique per “creare” una mostra virtuale identica a quella presentata nel salone dell’Artistique a partire dal 15 dicembre.
L'Artistique, Centre d’Arts et de Culture – Espace Ferrero si trova in Boulevard Dubouchage 27 a Nizza.