Passate le feste, in molti si pongono il problema di cosa farne dell’albero di Natale che ha fatto bella mostra di sé, con addobbi e luci, nel salotto di casa.
Anche perché abbandonarlo per strada può costare caro: la sanzione è di 1.500 euro.
La Ville de Nice e la Métropole Nice Côte d’Azur offrono l’opportunità di disfarsi del “sapin” in modo ecologico per avviarlo al riciclo.
Nei giorni 5 e 12 gennaio (due martedì consecutivi) sarà possibile lasciare gli alberi di Natale in strada, davanti all’uscio di casa, avendo preventivamente informato i servizi ecologici telefonando al numero 39.06. Il servizio di prelievo degli alberi è gratuito.
Ogni altro abbandono, in date diverse o senza aver allertato i servizi municipali, sarà soggetto a sanzione.
Inoltre gli alberi potranno essere portati in una delle seguenti rifiuterie presenti sul territorio:
- Nizza Ovest : Avenue Simone Veil
- Nizza Est : Boulevard Jean-Baptiste Vérany
- Nizza Nord : Boulevard Jean Behra
- Cagnes sur Mer : Ancienne route de Vence
- Carros : Chemin des Négociants Sardes
- La Gaude : Quartier le Plan du Bois
- La Trinité : Boulevard Fuon Santa
- Levens : 877, route de Duranus
- Vence: Route de Saint-Paul
La combustione dei rifiuti verdi è vietata per motivi ambientali e sanitari: la sanzione può giungere fino a 450 euro.
La consegna ai servizi metropolitani del proprio albero di Natale o il deposito in un centro di riciclaggio, assicurerà l’avvio al riciclaggio. Un gesto che è importante adottare per assicurare il riutilizzo del legno una priorità durante la crisi generata dalla tempesta Alex.
I comuni costieri (Saint-Laurent-du-Var, Cagnes-sur-Mer, Villefranche-sur-Mer, Beaulieu-sur-Mer, Saint-Jean-Cap-Ferrat, Eze e Cap d'Ail) hanno raccolto più di 3.700 tonnellate di legname giunto sulle spiagge. Il legno è stato avviato al riciclaggio o utilizzato per il riscaldamento.