Monaco - 16 febbraio 2021, 12:00

Caso diplomatico tra Francia e Principato di Monaco?

Al momento no ma, a pochi chilometri dal confine con l’Italia i due paesi si stanno sfidando a suon di carte bollate per le restrizioni da Covid-19.

Nei giorni scorsi la Francia aveva limitato i viaggi ai residenti del Principato a 30 km e 24 ore massimo, salvo per motivi importanti o con un tampone negativo, eseguito nelle 72 ore precedenti. Immediata la risposta da Monaco con la stessa moneta, in una situazione senza precedenti, visto che il traffico tra la Francia e il Principato è da sempre aperto e costante. Sabato scorso è arrivato il via libera, dal governo francese, ai residenti del Principato di muoversi liberamente in tutto il territorio delle Alpi Marittime.
Un allentamento della presa, anche se i monegaschi non possono superare il ‘confine’ delle Alpi Marittime, proprio nel pieno delle vacanze scolastiche. Ed ecco la risposta del Principato: i francesi che non lavorano o non studiano sul territorio dei Grimaldi o che non vivono nelle Alpi Marittime, per accedere devono avere un test negativo se rimangono sul territorio per più di 24 ore.

Secondo l'Ambasciatore francese a Monaco, Laurent Stefanini, non si sta vivendo una crisi come quella del 1962 e, nei prossimi giorni sono previsti incontri diplomatici tra i due paesi per risolvere le problematiche in atto.

Carlo Alessi