Nizza - 18 febbraio 2021, 08:00

Questa settimana il tartufo “regna” a Grasse (Video e Foto)

La 25ma edizione del Marché de la Truffe, di sabato 20 febbraio, trasmessa anche in diretta on line per ovviare alle restrizioni imposte dalla pandemia. I menù da asporto, vere ghiottonerie della gastronomia di Provenza

Il Marché de la Truffe a Grasse

Il Marché de la Truffe a Grasse

La 25ma edizione del Marché de la Truffe a Grasse si svolgerà, per i più, in streaming. Tante le iniziative, tutte connesse, che interesseranno i luoghi simboli del tradizionale mercato del Tartufo: la Bastide Saint-Antoine, Relais & Châteaux e Les Grandes tables du Monde.

 

Certo tutto si potrà anche svolgere on line, ma pasteggiare in streaming dà meno soddisfazioni e allora, nessun problema…il menù tipico sarà da asporto.
Almeno quello, in qualche maniera, si potrà degustare, fra le mura di casa, ma sarà in ogni caso concreto e profumato.

L’appuntamento con il "25ème Marché de la Truffe" é per sabato 20 febbraio 2021 a Grasse con gli espositori collegati in rete e la possibilità di acquistare i tartufi anche on line.

 

Espositori, produttori e partner organizzeranno la mostra mercato del tartufo alla Bastide Saint-Antoine e l'Associazione Enoturismo sta programmando una trasmissione in streaming grazie con la partecipazione di tutti coloro che sono coinvolti in uno degli appuntamenti più interessanti della gastronomia e dell’agricoltura delle Alpi Marittime.  

La diffusione avverrà attraverso più canali:

  • You Tube wine tourism Tour Movie -Wine tourism Fame
  • Carte multimedia touristique: Wine-Tourism-Fame.com
  • Facebook VIN Tourisme: facebook.com/vinstourisme
  • Facebook Wine Tourism Tour: Facebook.com/winetourismtour/
  • Instagram : Instagram.com/vin_tourisme/
  • Twitter Vin Tourisme: @Vin_Tourisme

Il mercato (quello vero) sarà aperto dalle 9 alle 17 e saranno allestiti numerosi stand dedicati al tartufo.

 

Il menù (da asporto) e i relativi costi
Prima possibilità – Una persona
3 portate à 70 euro (entrée/plat/dessert)
Seconda possibilità – Due persone
2 portate, 4 piatti a 90 euro (entrée/ 2 plats/dessert)

Portate a scelta

  • Le tartare de Saint Jacques et daurade mariné à la passion, fraîcheur de fruits exotiques à la vinaigrette truffée
  • Le loup truffé aux fines herbes, écrasé de pomme de terre à l’huile d’olive et truffe, cressonnière et coulis à la truffe
  • La merveilleuse volaille pochée et farcie de champignons et truffe, sauce périgourdine au foie gras, symphonie de sarrasin grillé aux légumes d’hivers
  • La douceur de noisette à la truffe, biscuit imbibé à la vanille et praliné, crème légère au café et pralin

I piatti da asporto saranno a disposizione a partire dalle ore 11, le prenotazioni si possono effettuare al numero 04 93 70 94 94 Bastide Saint Antoine.

 

Il programma del Marché de la Truffe prevede:

  • Ore 9: Apertura al pubblico e apertura del mercato. Vendita di tartufi e prodotti agricoli locali.
  • Ore 12: Discorso di Jérôme VIAUD, sindaco di Grasse.
  • Ore 16: Sorteggio dei premi.
  • Ore 17: Chiusura del mercato

La città di Grasse organizza un servizio navetta - Parcheggio allo Stade Jean Girard e allo Stade Perdigon fino alla Bastide. Il mercato accoglierà quest'anno oltre ai tartufai, i viticoltori.

Il diamante nero della gastronomia
Il Tuber melanosporum è la migliore e la più pregiata di tutte le specie raccolte in Francia. È anche il più raccolto in Provenza Alpi Costa Azzurra. Sebbene sia spesso chiamato tartufo del Périgord, la maggior parte della produzione francese di questo maestoso fungo viene effettuata nel Sud-Est della Francia, il più grande bacino del tartufo europeo (dal 70 all'80% del raccolto nazionale) per il suo clima e il suo terreno molto filtrante. Ci sono quasi 3000 tartufai nella regione PACA, strutturati per difendere gli interessi del settore.

Stima del prezzo del tartufo e calendario delle stagioni
Prezzo 850 euro al chilo - 2021- "Tuber Mélanosporum".
Questa è la stagione giusta: nei mesi di gennaio e febbraio è la Provenza assieme con il Drôme la regina del "Tuber Mélanosporum" con il 50% della produzione complessiva.
In estate, maggio, giugno, luglio, tocca alla specie "Estirum" chiamata il "Tartufo di San Giovanni".
In ottobre alla specie "Encinatum" chiamata il "Tartufo di Borgogna".


 


Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU