Business - 20 febbraio 2021, 08:00

Saldi prorogati fino al 2 marzo in tutto il Dipartimento delle Alpi Marittime

Una decisione che è stata accolta con scetticismo dai commercianti dopo il mezzo fiasco che ha contraddistinto le prime settimane di “grandi sconti”

Saldi nella Rue Pietonne a Nizza, foto di Ghjuvan Pasquale

Il governo francese ha autorizzato il prolungamento di due settimane dei saldi invernali che, a Nizza e nelle Alpi Marittime, dureranno ancora fino al 2 marzo.

Una decisione che è stata accolta con scetticismo dai commercianti dopo il mezzo fiasco che ha contraddistinto le prime settimane di “grandi sconti”.
Un calo complessivo, nel volume di affari, dal 20% al 30% e quasi il dimezzamento delle persone che sono entrate nei negozi rappresentano cifre che chiariscono il quadro nel quale si sono sviluppati i saldi in una Costa Azzurra con pochi turisti, alle prese con la crisi economica prodotta dal Covid e dalla diminuzione delle disponibilità finanziarie delle famiglie.

 

I saldi, fanno notare i commercianti, sono andati sostanzialmente bene per quanto riguarda gli elettrodomestici, mentre il disastro si è abbattuto su quelli che, prima della pandemia, erano i veri protagonisti dei soldes: vestiti, calzature, accessori per donne, uomini e bambini.

Le perplessità dei commercianti si basano sul fatto che più la stagione avanza, più i generi prodotti a prezzi scontati (soprattutto gli abiti) divengono meno attrattivi, anche se le temperature più fresche di questi giorni potrebbero indurre a qualche acquisto.

 

In ogni caso fino al 2 marzo “sconti” e “ulteriori sconti” saranno ancora proposti anche se non aiuterà certo il coprifuoco che impone per tutti il rientro a casa alle 18, la paura degli assembramenti e soprattutto…la scarsità di soldi e tanta incertezza sul domani.




Beppe Tassone