L’obiettivo è quello di rendere meno caotico il traffico, di ridurre notevolmente i fastidi e di migliorare la sicurezza degli utenti, soprattutto di quelli più vulnerabili.
In una vasta area di Nizza, tra Boulevard Grosso e Carabacel, si circolerà in auto non oltre i 30 chilometri orari, con priorità a pedoni e ciclisti.
Spariranno i semafori (che in un’area così vasta sono davvero tanti), fatta eccezione per quelli che regolano la circolazione dei tram: è imminente l’inizio di un’operazione di trasformazione della viabilità cittadina che, per completarsi, richiederà almeno quattro anni, con interventi a lotti.
Al termine, secondo le valutazioni della Métropole Nice Côte d'Azur l’emissione di sostanze inquinanti si ridurrà del 10% complessivo.
Ci si aspetta molto soprattutto dall’abolizione dei semafori, dai quali dipenderebbe l’emissione del 25% delle particelle fini nelle città.
I lavori di trasformazione della vasta area da Boulevard Grosso a Carabacel consisterà anche in interventi volti a ridurre automaticamente la velocità dei veicoli quali: segnali stradali, pannelli informativi, riduzione della larghezza delle carreggiate e del numero delle corsie, attraversamenti pedonali rialzati, dossi e parcheggi stradali alternati su entrambi i lati della carreggiata così da imporre una sorta di slalom ad ogni incrocio.