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Ambiente | 21 aprile 2023, 08:00

Saint Paul de Vence, quando esplodono i colori e i profumi della primavera (Foto)

S’imbocca il sentiero all'ingresso del paese, ai piedi dei bastioni. Una prima sosta è praticamente obbligatoria, in Place de la Courtine con la sua vista mozzafiato sui 2 ettari di vigneti piantati a terrazze

Saint Paul de Vence, colture

Saint Paul de Vence, colture

Nel corso dei secoli, ai piedi delle mura fortificate di Saint Paul de Vence, le culture si sono succedute: i campi hanno progressivamente lasciato il posto a ulivi, agrumi, rose e oggi viti e querce da tartufo.

 

Molte piante aromatiche sono state piantate lungo il sentiero: l’arrivo della primavera è sottolineato da mille colori.

Ciò che colpisce è la bellezza e l'autenticità di questi paesaggi incontaminati, l'unità armoniosa che emerge e che quasi contrasta con i bastioni.

S’imbocca il sentiero all'ingresso del paese, ai piedi dei bastioni. Una prima sosta è praticamente obbligatoria, in Place de la Courtine con la sua vista mozzafiato sui 2 ettari di vigneti piantati a terrazze.

 

Uno storico vigneto originariamente impiantato con l'obiettivo di consolidare il terreno sotto i bastioni.
Oggi è coltivato in modo biodinamico.

Si prosegue lungo il sentiero e ci si lascia inebriare dai profumi degli agrumi. Gli alberi di limone, arancia amara e arancio incantano e sono belli a vedere e ad…annusare!

 

 

Le bigaradier è il nome meno conosciuto dell’arancia amara, un incrocio tra pompelmo e mandarino.
I fiori dell'arancio amaro vengono utilizzati in profumeria: viene estratta l'essenza di Neroli.
 
Mentre si cammina lungo la muraglia di Sainte-Anne si riconoscono gli ulivi centenari e alcuni alberi di fico.
Poco distante una serie di alcuni alveari che rispondono ad un'unica linea d'azione: nessun trattamento, nessun prodotto chimico e un unico comune denminatore, la qualità del prodotto.

 

Dalla muraglia Saint-Mitre ci si affaccia su una recente piantagione di 80 querce da tartufo: il tubero veniva precedentemente raccolto sulle colline di Gardettes e Sine. Oggi ha a saint Paul de Vence un mercato tutto suo prima delle festività natalizie.

Sotto le fortificazioni del borgo si trova anche un ricco patrimonio naturale, tipico dei paesaggi mediterranei.
Sono state reintrodotte le essenze mediterranee: carciofi, lavanda, rosmarino, salvia, camomilla e timo.




Beppe Tassone

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