Altre notizie - 12 luglio 2021, 08:00

Covid, ora si teme una quarta ondata in estate

Stasera Macron parlerà ai francesi, a Nizza il Sindaco imporrà l’utilizzo di un’applicazione sullo smartphone per accedere alle manifestazioni. Sempre in città imminente un’ordinanza sulle mascherine

Spiaggia di Nizza

Il fronte Covid è in Francia , in queste ore, quanto mai agitato.
Questa sera il Presidente Macron, dopo aver presieduto il Consiglio di Difesa, terrà un discorso alla Nazione e annuncerà sicuramente delle misure atte a scongiurare una quarta ondata in estate.

In questo momento la variante “Delta” è al 40% in Francia, ma supera ormai l’80% delle infezioni nei Dipartimenti del Sud Est, in particolare nelle Alpi Marittime e nel Var.
L’eco di quanto sta accadendo a Barcellona e in Catalogna non lascia stare tranquilli.

Nessun rischio, per ora, di misure di confinamento in quanto l’indice d’infezione, in Francia è a 23 su 100 mila abitanti, mentre l’asticella è fissata  a quota 400.
Però si fa notare come l’indice attuale sia identico a quello registrato a ferragosto del 2020, praticamente il virus nella sua diffusione sarebbe un mese avanti rispetto allo scorso anno.

Quello che tranquillizza sono le vaccinazioni che tengono lontane dagli ospedali le persone più anziane, mentre l’età di chi viene infettato con maggior assiduità si è abbassata alla soglia che va dai 20 ai 29 anni.

Si attende il discorso di Macron di questa sera, che potrebbe anche annunciare che i tamponi (come già avviene per i turisti stranieri) diventeranno a pagamento, proprio per incentivare i vaccini e contrastare la facilità con la quale i francesi prediligono i tamponi al siero.

Novità, intanto, a Nizza.
Oggi verrà ufficialmente presentato il “Label Confiance Vaccin”, un marchio da esporre all’esterno di bar, ristoranti e negozi che certifica che tutto il personale è vaccinato e che sono state adottate le misure necessarie per scongiurare la diffusione del virus.

 

 

In pratica i consumatori sapranno, prima di entrare in un negozio o in un esercizio commerciale, se gestore e commessi sono vaccinati o meno e quindi scegliere i magazzini che offrono garanzie maggiori ai clienti.

Un sistema per “obbligare” i più recalcitranti tra quanti lavorano nel commercio a farsi vaccinare, se desiderano il “label”.

Da agosto, poi, il comune di Nizza varerà un’applicazione per lo smartphone, indispensabile per accedere alle manifestazioni, che informerà se si è venuti a contatto con persone infette. Una sorta di “Immuni” made in France.

Sempre a Nizza sarebbe imminente un’ordinanza del sindaco per rendere obbligatorio l’uso delle mascherine in determinate situazioni particolarmente a rischio.
Tentativi di evitare una quarta ondata mentre partono di gran lena le vaccinazioni a domicilio alle persone più anziane o malate che non erano state in grado, fino ad ora, di farsi vaccinare.
Sarà sufficiente telefonare al numero 04 97 13 49 26 per fissare un  appuntamento per essere vaccinati in casa.

Tanti sforzi, dunque per poter dare una risposta negativa all’interrogativo che si è posto Nice Matin: “Un reconfinement cet été à cause du variant Delta?”.
Lo sforzo per scongiurare questa misura vede molte persone impegnate, un po’ meno i turisti che sembrano essersi dimenticati della pandemia.




Beppe Tassone