Altre notizie - 23 novembre 2021, 07:00

La pacchia è finita! Tornano a fioccare le multe a Nizza

Terminato il lungo sciopero che aveva causato la sospensione del servizio di controllo. La vertenza, in ogni caso, non è stata risolta

La pacchia è finita! Tornano a fioccare le multe a Nizza

E’ terminato, dopo 18 giorni, lo sciopero dei dipendenti della società Moovia alla quale la città di Nizza ha affidato il controllo dei parcheggi a pagamento lungo le strade.

Si tornano a vedere circolare uomini e donne con le loro macchinette in mano, pronti a sanzionare quanti non hanno pagato il biglietto per la sosta, ma hanno egualmente parcheggiato.

Hanno scioperato a lungo, poi hanno dovuto riprendere il lavoro, non già per aver vinto la causa e…neanche per averla pareggiata: hanno prevalso l’assenza del compenso e le difficoltà finanziarie che un periodo di astensione così lungo ha provocato nella vita famigliare dei dipendenti della società.

Chiedevano di spostare il “premio” al salario, parte almeno del premio di produzione che viene riconosciuto, anche perché è soggetto alla “performance” e controllare almeno 675 veicoli ogni giorno è davvero duro.

La società aveva proposto di trasferire 175 euro dal “premio” al “salario minimo”, ipotesi ritenuta insufficiente dai lavoratori che, in ogni caso, son tornati a lavorare.

L’impressione è che si sia chiuso solo il primo tempo della partita: è in atto la proceduta di appalto per l’affidamento dell’incarico per i prossimi anni e la città di Nizza aveva minacciato di tenere conto dello stop prolungato imposto da una vertenza che non trovava soluzione.

La società sarà, in ogni caso, sanzionata per i giorni di mancato servizio.

Unica certezza, conviene riprendere a pagare i ticket per sostare in strada, le multe son tornate a fioccare.


Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU