In bicicletta nei pressi di Saint Blaise, un percorso invernale lungo il sentiero che collega la parte bassa con quella posta in alto del villaggio: ecco quanto ci propone oggi Danilo Radaelli in sella alla sua bicicletta .
Piccolo villaggio, arroccato ad un'altitudine di 350 metri, Saint-Blaise è il regno degli escursionisti. Il paese, dal fascino tranquillo, si estende su 804 ettari, dalle maestose sponde del Var alla cima delle colline che dominano la RM 6202 a meno di 20 km da Nizza.
La città fa parte del cantone di Levens, l'origine del suo nome deriva dall'omonimo santo (San Biagio) e conta poco meno di mille abitanti.
La chiesa situata nel centro del paese merita una sosta per la qualità del suo recente restauro e decorazione. Questa chiesa è stata costruita nel 1953 sul sito della vecchia cappella di Saint-Blaise, eretta in parrocchia nel 1777 su iniziativa dell'abate di Saint-Pons Antoine François Rambaudi. All'inizio del 1777, padre Rambaudi notò che "gli abitanti del suo feudo di Saint-Blaise erano privi di una chiesa parrocchiale ed erano costretti ad andare, per le loro patiche religiose, a Levens o Aspremont, luoghi distanti. In precedenza, la chiesa era solo una semplice cappella rurale.
La chiesa di San Biagio del 1953, che ospita due oli su tela: "La Vergine con il Rosario" (XVII secolo) e "Il guaritore" del XVIII secolo.
Dietro il coro vi è la statua di Saint Blaise, patrono della parrocchia.
Il sole ed il "soleggiamento" hanno favorito la coltura della vigna, dell'ulivo e degli alberi da frutta, con particolare riferimento ai i fichi.