Ambiente - 27 marzo 2022, 19:00

Attenzione ai pollini! Il bollettino settimanale delle allergie

I pollini del platano sono presenti sulle sponde del Mediterraneo con un rischio di allergia medio-basso. Presto saranno presenti nella maggior parte delle principali città francesi

Parc du San Peyre

Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie?  Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.



Questo il testo del bollettino settimanale

Il polline di frassino è attualmente il più presente su tutto il territorio, causando un rischio di allergia che può raggiungere livelli elevati, soprattutto in Normandia ed Isère.

Testa a testa con quelli del frassino in testa alla classifica vi sono quelli delle cupressacee (cipressi compresi) che stanno perdendo slancio nel Mediterraneo anche se il rischio di allergia rimane alto ancora per qualche giorno.

Ma i pollini che nelle prossime due settimane potrebbero rubare la scena ai pollini di frassino e cupressacee sono quelli di betulla le cui concentrazioni aumentano di giorno in giorno con un rischio di allergia già a livello medio in molti dipartimenti dell'ovest della Francia, in particolare nella regione di Parigi e Lione.

I pollini di graminacee sono in posizione di outsider, sono sempre più numerosi nella parte occidentale del Paese con un rischio di allergia da basso a localmente medio nel Maine-et-Loire.

I pollini del platano non hanno detto l'ultima parola e sono presenti in massa principalmente sulle sponde del Mediterraneo con un rischio di allergia di livello medio-basso. Presto saranno presenti nella maggior parte delle principali città francesi dove questi alberi sono stati ampiamente piantati in passato.

Chi è allergico deve assolutamente seguire le cure prescritte dai medici perché il bel tempo favorirà la dispersione dei pollini. Fare attenzione ad eventuali episodi di inquinamento che accentueranno i sintomi.



Ecco alcuni consigli pratici per proteggersi dal polline forniti dal sito internet del Réseau national de Surveillance Aérobiologique: lavare i capelli la sera, ventilare almeno 10 minuti al giorno prima dell'alba e dopo il tramonto, evitare di asciugare i vestiti all'esterno, tenere chiusi i finestrini delle auto.

Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:

  • Platano, rischio basso
  • Cipresso, rischio moderato
  • Parietaria officinalis (muraiola o erba vetriola), rischio basso
  • Frassino: rischio basso
  • Nocciolo, rischio basso.



Beppe Tassone