Per il momento non sono tantissime, se ne vedono qua e là, nell’acqua, ancora freddina, che in questi giorni si aggira sui 19 gradi temperatura. Finché si vedono il problema non c’è, la questione si complica quando, invece di vederle, “si sentono”: allora sono dolori.Lo testimoniano le fotografie che ha scattato il "nostro" Danilo Radaelli alla spiaggia di Carras a Nizza.
Per la verità ormai tutti sanno cosa bisogna fare. Niente acqua corrente, usare una carta di credito o una carta dei supermercati per “raschiare” la parte colpita dalla medusa, lavare poi con acqua di mare e spalmare una pomata ad hoc.
Importante é non mettere alcol sulla parte colpita e, in caso di necessità, intervenire con dell’aceto o dell’acqua di mare calda. Per il dolore il suggerimento é di fare ricorso ad un antidolorifico come il paracetamolo.
E’ un fenomeno destinato a durare pochi giorni, poi i flussi si sposteranno in altre zone. Il periodo di presenza delle meduse nei mari della Costa Azzurra, normalmente, è nei mesi più caldi, quest'anno, a causa dei cambiamenti climatici, siamo un poco in anticipo.