L'Associazione per la Salvaguardia dei Giardini di Mentone (ASJEM) è stata creata nel 2022 con l'obiettivo di preservarli, rinnovarli e valorizzarli giardini. Tutti i proprietari di giardini della Riviera franco-italiana vale a dire la città di Mentone, il Conservatoire du Littoral, il museo di storia naturale di Parigi, l'Università di Genova (Jardin Hanbury) e individui tra cui Michael Likierman e Judith Waterfield, si sono uniti al progetto.
Arnaud Maurières, paesaggista e specialista in giardini mediterranei, si unì a loro per gettare le basi strategiche. Un team di 16 persone, guidato da Gilles Deparis, botanico e presidente di l'Associazione degli Orti Botanici di Francia, è in fase di reclutamento.
Un accordo è stato votato il 17 maggio 2022 dal consiglio comunale di Mentone, dando per un periodo di 4 anni e mezzo all'Associazione la gestione diretta di tre giardini pubblici d'eccezione appartenenti alla città: il giardino di Villa Maria Serena, il Giardino del Palazzo di Carnolès e quello di Serre de la Madone. È previsto un budget complessivo di 6 milioni di euro, di cui la metà dedicata funzionamento. I finanziamenti sono forniti per metà dalla città di Mentone e per metà metà dall'ASJEM incaricato di ottenere i finanziamenti necessari dal autorità nazionali, regionali e dipartimentali e sponsorizzazioni private, rappresentando così un notevole risparmio per la collettività. L'accordo riguarda anche lo sviluppo turistico, attraverso l'Ufficio de turismo Menton Riviera et Merveilles, un insieme di 15 giardini a Mentone e la riviera franco-italiana.
La valorizzazione didattica e culturale degli orti sarà oggetto di seminari di sensibilizzazione e mediazione per, tra gli altri, pubblico giovane L'Associazione per la salvaguardia dei giardini eccezionali di Mentone (ASJEM). creato nel 2022 con l'obiettivo di preservarli, rinnovarli e valorizzarli giardini. Tutti i proprietari di giardini eccezionali della Riviera franco-italiana in vale a dire la città di Mentone, il Conservatoire du Littoral, il museo di storia naturale di Parigi, l'Università di Genova (Jardin Hanbury) e individui tra cui Michael Likierman e Judith Waterfield, si sono unite al progetto.
Arnaud Maurières, paesaggista e specialista in giardini mediterranei, si unì a loro per gettare le basi strategiche. Un team di 16 persone, guidato da Gilles Deparis, botanico e presidente di l'Associazione degli Orti Botanici di Francia, è in fase di reclutamento. Lei lo farà monitorato da un comitato direttivo della città di Mentone e consigliato da un comitato scienziato composto da specialisti nazionali e internazionali. Un accordo è stato votato il 17 maggio 2022 dal consiglio comunale di Mentone, dando per un periodo di 4 anni e mezzo all'Associazione la gestione diretta di tre giardini pubblici d'eccezione appartenenti alla città: il giardino di Villa Maria Serena, il Giardino del Palazzo di Carnolès e quello di Serre de la Madone. È previsto un budget complessivo di 6 milioni di euro, di cui la metà dedicata funzionamento.
I finanziamenti sono forniti per metà dalla città di Mentone e per metà metà dall'ASJEM incaricato di ottenere i finanziamenti necessari dal autorità nazionali, regionali e dipartimentali e sponsorizzazioni private, rappresentando così un notevole risparmio per la collettività. L'accordo riguarda anche lo sviluppo turistico, attraverso l'Ufficio de turismo Menton Riviera et Merveilles, un insieme di 15 giardini a Mentone e la riviera franco-italiana. La valorizzazione didattica e culturale degli orti sarà oggetto di seminari di sensibilizzazione e mediazione per, tra gli altri, pubblico giovane.