/ Ambiente

Ambiente | 23 giugno 2022, 18:00

Costa Azzurra: alla scoperta del territorio. Lucéram

Montecarlonews propone luoghi, itinerari, passeggiate alla scoperta del Dipartimento delle Alpi Marittime. Le foto sono di Luigi Picco

Lucéram, fotografie di Luigi Picco

Lucéram, fotografie di Luigi Picco

Luigi Picco ci accompagna alla scoperta di un altro splendido borgo dell’arrière pays nizzardo: Lucéram.
Una località conosciuta ovunque per i suoi suggestivi presepi che la affollano di persone nel mese di dicembre di ogni anno, ma che merita di essere visitata anche nelle altre stagioni dell’anno.

 

A 25 km da Nizza, questo borgo medievale, arroccato su uno sperone roccioso, conserva con cura i segni della sua storia. Località di passaggio sulla via del sale, Lucéram divenne poi prospera (fine del XV secolo). A questo periodo fiorente si devono gli affreschi delle cappelle, le pale d'altare e alcuni dei tesori che ornano la chiesa barocca, edificata sul luogo di un antico castello medievale.

 

Torre e bastioni… La torre “aperta alla gola”, alta 15 metri, può sembrare in parte demolita ma non lo è. Fin dall'inizio fu costruita a forma di ferro di cavallo, aperta al borgo. Se per disgrazia l'aggressore ne fosse diventato padrone, non avrebbe potuto usarlo contro il luogo. La parte orientale dei bastioni e parte delle case sono state distrutte da una valanga.

 

Vicoli e piazzette... Il labirinto di viuzze a gradoni che si snoda nel cuore della vecchia Lucéram dona a questo villaggio un'atmosfera segreta, parte integrante del suo fascino. Da ammirare le belle facciate, le antiche porte ad arco, le finestre gemelle, i curiosi passaggi e i vicoli bui. La “piazza” è il punto centrale della città vecchia dove convergono tutte le strade, è la piazza vecchia del borgo medievale dove si trovava il museo del presepe oggi trasferito in Place Adrien Barralis.

 

Lucéram è arroccato su una roccia impressionante (il Baou). Nessun attacco è stato temuto da questa parte del villaggio. All'ingresso del paese si scorge un profondo burrone dove scorre il Paillon, detto de l'Escarène.
Dal tornante prima del panificio (passerella) sul versante opposto Al termine della vallata che proviene dalle spalle del paese alto, si scorge una graziosa lunetta che accoglie la cascata del ruscello di Fanavel e che ha la sua sorgente ai piedi della vetta del Grand Braus.

 

Peïra-Cava, un balcone sul Mercantour:
A 14 km da Lucéram, per una bella strada tortuosa si raggiunge la località di Peïra-Cava. Prima palestra per i militari intorno al 1870, il paese si sviluppò poi con alberghi, ville e negozi.
Oggi è una ridente località che accoglie gli amanti delle tranquille e salutari passeggiate nel bosco in tutte le stagioni, con gli sci e le ciaspole in inverno, a piedi, a cavallo o in mountain bike.





Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium