La Métropole Nice Côte d'Azur accelera la propria azione a favore della salvaguardia delle api: questa la volontà espressa dal Consiglio Metropolitano.
Le api svolgono un ruolo vitale nella produzione alimentare globale attraverso l'impollinazione: questa specie, così necessaria per la vita sulla Terra, è tuttavia in grande pericolo. In Francia, le api subiscono perdite dal 25 al 30% ogni inverno.
Dopo una prima fase del “Plan Abeilles” iniziata nel 2018, che ha permesso di individuare le problematiche e gli ambiti di azione per salvare le api domestiche e selvatiche, ora il Consiglio della Métropole ha dato il via alla seconda parte del piano
Lotta per salvare le api si rafforza con la fase 2 che mobiliterà concretamente tutti i comuni della Métropole con l'aumento delle superfici delle piante mellifere, l'attuazione di un programma di lotta contro il calabrone asiatico e l’individuazione di appezzamenti comunali in grado di ospitare apiari.
I comuni coinvolti nel piano Abeilles 2022-2026 beneficeranno del supporto dei servizi metropolitani e verrà sovvenzionata l’attività dell'ANSES, laboratorio di fama internazionale specializzato nella ricerca sulle api
Il piano "Api" non prevede misure specifiche contro i pesticidi perché i prodotti fitosanitari per il mantenimento degli spazi verdi della Métropole sono stati banditi da gennaio 2017 e tra pochi giorni l’utilizzo di questi stessi prodotti sarà totalmente vietato nelle proprietà private.
Non si registra, inoltre, un grande consumo di pesticidi nel territorio agricolo dell’arrière pays nizzardo: la mortalità delle api nel territorio metropolitano è essenzialmente legata alla siccità e ai vari virus e parassiti presenti.
In ogni caso la Métropole Nice Côte d'Azur è più determinata che mai a trasformare il suo territorio in un santuario della biodiversità ed a impegnarsi a salvare gli indispensabili e instancabili impollinatori.