Immobiliare - 21 settembre 2022, 08:00

Risparmio energetico: che fare nelle abitazioni?

Ogni mercoledì Montecarlonews dedica un articolo al settore immobiliare, perché essere informati è meglio. Una rubrica al “vostro servizio”

Pietonne a Nizza

Quali sono i lavori di riqualificazione energetica che possono essere effettuati nella propria abitazione? È una dimanda che sempre più persone si pongono, sia per dovere civico, sia per limitare il costo delle bollette.

Migliorare le prestazioni termiche può ridurre anche di molto la bolletta del riscaldamento. Ma quali sono le opere veramente efficaci?

La ristrutturazione energetica copre tutti i tipi di lavori che migliorano le prestazioni energetiche e un progetto di rinnovamento energetico porta a una riduzione del consumo di energia.
Innanzi tutto la certificazione DPE sarà migliore e l’alloggio sarà classificato meglio e guadagnerà in valore.
Vi sono 4 principali tipi di intervento: isolamento, riscaldamento, regolazione del riscaldamento e ventilazione.

Per quanto riguarda l'isolamento
L'opera da svolgere in via prioritaria è la coibentazione del sottotetto perché in un'abitazione poco isolata il 30% delle dispersioni energetiche avviene a livello del tetto. Quindi, le pareti devono essere isolate in una seconda fase, sarà possibile risparmiare il 25% in dispersione di calore. E poi in una terza fase, le finestre (15% di dispersione energetica), il pavimento (10% di perdita di energia).
Il budget stanziato per questo lavoro varia da 15 a 30 euro al m² a seconda dell'isolamento (sughero, lana di vetro, canapa, polistirolo).

Per il riscaldamento
La situazione migliorerà col cambio delle apparecchiature per il riscaldamento.
Le possibilità:

  • La pompa di calore, varia tra 6 mila euro (per una pompa di calore aria/aria) e 18 mila euro (per una pompa di calore geotermica o aria/acqua)
  • Riscaldamento a legna, il costo sarà di circa 200 euro per una stufa a legna e fino a 20 mila euro per una caldaia a pellet
  • Il système solaire combiné, costa 16 mila euro
  • Lo scaldabagno dinamico, conta circa 2.500 euro
  • Lo scaldabagno solare, conta circa 6 mila euro


Regolazione del riscaldamento
È anche molto importante perché è grazie al termostato che si risparmia più o meno energia. In media, un'abitazione deve essere riscaldata a 19°, con possibili variazioni in bagno, camera da letto, soggiorno. Anche l'installazione di una valvola termostatica e dei relativi apparecchi di riscaldamento può essere utile.

Infine, la ventilazione
Per garantire il ricambio dell'aria, i lavori di ristrutturazione devono essere abbinati a lavori di ventilazione. Sono possibili due sistemi:

  • Il semplice flusso CMV che estrae l'aria inquinata dall'interno verso l'esterno e introduce aria fresca. Conta circa 900 euro;
  • Il VMC a doppio flusso funziona allo stesso modo, ma preriscalda l'aria che entra nell'alloggio. Conta circa 4.500 euro.





beppe Tassone