Altre notizie - 21 novembre 2022, 18:00

Villefranche sur Mer, trovata durante gli scavi archeologici una pipa che raffigura Giuseppe Garibaldi

Risalirebbe al XIX° secolo: particolarità rispetto alle altre “pipe” che raffigurano Garibaldi è quella di essere in terracotta e non in porcellana

Un interessante ritrovamento è avvenuto nei giorni scorsi nel porto di Villefranche sur Mer dove sono in corso lavori di scavi subacquei.
Sul fondale, una decina di metri sotto il livello del mare, gli operatori dell’Associazione “Anao, l’aventure sous-marine!”, incaricata degli scavi archeologici inseriti nel progetto OA 5001, ha rivenuto una pipa in terracotta che “rappresenterebbe” Giuseppe Garibaldi.

Raffigura un volto del tutto simile a quello dell’eroe dei Due Mondi e lo rappresenta con il medesimo taglio della barba e il pompon in testa.
Secondo le prime analisi risalirebbe alla fine del XIX° secolo o agli inizi del XX°: particolarità rispetto alle altre “pipe” che raffigurano Garibaldi è quella di essere in terracotta e non in porcellana.

 

I responsabili dell’associazione si sono rivolti al Museo di Caprera per ottenere l’autenticazione del ritrovamento ed anche per sapere se altri esemplari simili sono già stati repertoriati.

Il ritrovamento nel porto di Villefranche che, nel XIX° secolo era il porto di Nizza, è molto importante, sia per la sua fattura, sia per il materiale con il quale è stata realizzata: Giuseppe Garibaldi era nato proprio in Costa Azzurra nel 1807.
 


Beppe Tassone