Immobiliare - 04 gennaio 2023, 08:00

Investire in immobili ad alta dispersione energetica: sì o no?

Ogni mercoledì Montecarlonews dedica un articolo al settore immobiliare, perché essere informati è meglio. Una rubrica al “vostro servizio”

Scorcio di Nizza

Nell'ambito della lotta contro il riscaldamento globale, lo Stato desidera migliorare il consumo energetico del patrimonio abitativo francese. Pertanto, le abitazioni classificate F o G sull'ECD sono considerate “ad eccessivo consumo energetico”.

In Francia si sta prendendo seriamente coscienza della situazione e della necessità di cambiare i modelli di consumo per ridurne l'impatto.
Tuttavia, queste azioni devono essere facilmente adattabili alla vita quotidiana e devono avere un basso impatto finanziario.
Con una serie di interventi, lo Stato incoraggia i proprietari a svolgere i lavori di adattamento concedendo loro un aiuto.
 
Comprare un “colabrodo termico” é una buona idea?
Se si vuole investire in immobili e si é interessati ad abitazioni non recenti ad alto consumo energetico, vi sono diverse cose da sapere:

I “colabrodo termici” non sono destinati a rimanere tali. Considerato lo stato di un'abitazione in un dato momento, se il proprietario effettua lavori di riqualificazione energetica, la lettera del DPE che è stata assegnata è destinata a migliorare.

I lavori di coibentazione e miglioria della parte energetica possono essere oggetto di aiuto di Stato, a patto che si faccia la richiesta a monte e si scelga una ditta qualificata e riconosciuta tale.
A seconda del prezzo di acquisto dell'immobile oltre che dei lavori da eseguire, il valore dell’appartamento, ad interventi completati, può rivelarsi un ottimo affare;

Molti proprietari sono costretti a vendere la loro proprietà perché non possono intraprendere i lavori necessari per continuare ad affittare la loro proprietà. Infatti, dal 2023, i filtri energetici più energivori non potranno più essere affittati e questo interesserà tutte le abitazioni F e G a far data dal 2028. Quindi alcuni investitori esperti possono trovare buone opportunità e gli acquirenti possono trarne indubbi guadagni.

Gli aiuti, per finanziare gli interventi
Il costo delle opere in un appartamento possono aggirarsi tra i 15 mila e i 60 mila. Per beneficiare dell'aiuto di Stato, il lavoro deve essere eseguito da un artigiano autorizzato: tante le soluzioni di finanziamento cumulabili che possono anche raggiungere i 50 mila euro.

L’importante è avere le idee chiare prima di avventurarsi nell’acquisto di un “colabrodo termico”: si può concludere un ottimo e redditizio affare così come spendere una notevole quantità di denaro senza ottenere alcun aiuto finanziario. Il consiglio è quello di rivolgersi ad un’agenzia immobiliare seria ed in grado di inquadrare il percorso successivo prima di concludere l’acquisto.



Beppe Tassone