Nizza raddoppia: si conoscono i temi delle edizioni del 2024 e del 2025 (la numero 140) del Carnevale di Nizza.
Il prossimo anno, dal 17 febbraio al 3 marzo 2024, sarà il “Re della cultura pop” ad aprire le sfilate.
Nel 2025, in concomitanza con la 3a Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani che riunirà 200 capi di stato e 20 mila delegati a Nizza, il tema del Carnevale sarà "Re dei mari e degli oceani".
Si conoscono intanto i dati dell’edizione di quest’anno del Carnevale che si è rivelato, sia per l’affluenza, sia per i favori della critica, eccezionale.
- Gli spettatoti che hanno assistito alle sfilate sono stati oltre 200 mila;
- La ricaduta economica sul territorio è stata di 30 milioni di euro;
- Le persone occupate, davanti e dietro le quinte, sono state 1.400;
- L’eccezionale mostra presentata a Villa Massena sui costumi del carnevale di Rio è stata visitata da 13 mila persone, il doppio della media mensile dei visitatori che è di 6.500 e superiore anche alle punte massime registrate, di solito, nei mesi estivi quando visitatori sono circa 10 mila.
Notevole anche la ricaduta sul settore alberghiero e dell’accoglienza.
- Il tasso di occupazione degli hotel nel mese di febbraio è stato del 55%, salito al 63% nel periodo di Carnevale;
- Le punte sono state raggiunta l’11 febbraio 2023, giorni di apertura, con il 73% di occupazione, il 18 febbraio con l’83% e il 25 febbraio (ultimo giorno) col 72%.
- Alcuni hotel sono andati oltre, superando l’asticella dell’80%.
- L’occupazione è risultata superiore del 2% rispetto al 2022 ed ha raggiunto quella degli anni “pre Covid”.
Suddivisi per Paese, è stata la clientela della Francia la più presente al carnevale di Nizza, seguita da quella proveniente da Regno Unito, Germania, Benelux, Italia e Svizzera.
Notevole anche la copertura mediatica, assicurata da 400 giornalisti accreditati provenienti, oltre che dalla Francia, da Stati Uniti, Taiwan, Italia, Gran Bretagna, Germania, Repubblica Ceca, Belgio, Danimarca, Algeria, Finlandia, Bulgaria.