Ambiente - 28 maggio 2023, 19:00

Attenzione ai pollini! Il bollettino settimanale delle allergie

Le condizioni meteorologiche favoriranno l'emissione e la dispersione nell'aria dei pollini di graminacee

L’Esteron a La Clave, fotografie di Danilo Radaelli

L’Esteron a La Clave, fotografie di Danilo Radaelli

Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie?  Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.

 

Questo il testo del bollettino settimanale
Se il naso cola o si registrano pruriti agli occhi, probabilmente si é allergici al polline dell'erba: le graminacee sono le piante erbacee che vediamo crescere lungo le strade, nei campi, nei parchi e giardini e talvolta anche sulle rotonde. Alcune sono molto allergeniche, come timoteo, la gramigna, la zizzania, il loglio, la festuca, la segale, l’avena e il grano.



Le condizioni meteorologiche annunciate con un clima primaverile mite a nord della Loira e un clima estivo a sud favoriranno l'emissione e la dispersione nell'aria dei pollini di graminacee. Il rischio di allergia rimarrà a un livello elevato in tutta la Francia, tranne nel nord-ovest dove sarà a un livello medio. È del tutto normale in questo periodo dell'anno avere un rischio elevato. Solo rari acquazzoni possono abbassare temporaneamente le concentrazioni di polline e portare un po' di tregua a chi soffre di allergie.

Il rischio di allergia rimarrà elevato per molte altre settimane e chi soffre di allergie deve seguire attentamente i trattamenti.


Il rischio di allergia sarà inferiore per altre piante erbacee da fiore in tutta la Francia, vale a dire il polline di piantaggine, acetosa e ortica (Urticacee).

In tutto il Mediterraneo parietaria (Urticacee) e polline di olivo renderanno il rischio di allergia medio o alto.

I pollini di quercia stanno gradualmente scomparendo con un rischio che raramente supererà il livello basso.

Nell'aria possiamo anche vedere volare la lanugine di pioppo bianco.
Le pinacee (pino, abete, abete rosso) continuano a fiorire, i loro pollini poco allergenici possono ingiallire le superfici esterne (automobili, marciapiedi, balconi).

 

Ecco alcuni consigli pratici per proteggersi dal polline forniti dal sito internet del Réseau national de Surveillance Aérobiologique: lavare i capelli la sera, ventilare almeno 10 minuti al giorno prima dell'alba e dopo il tramonto, evitare di asciugare i vestiti all'esterno, tenere chiusi i finestrini delle auto.

Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:

  • Graminacee, rischio elevato
  • Quercia, rischio moderato
  • Olivo, rischio moderato
  • Parietaria, rischio basso
  • Platano, rischio basso
  • Cipresso, rischio basso

Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU