A segnalare il “ma” sono alcuni gestori di negozi specializzati in fiori, in sementi e in piantine: le abitudini stanno cambiando e velocemente.
Ad esempio: i gerani sarebbero in “caduta libera”, se ne vendono sempre meno.
Resistono le piante grasse che, soprattutto per quanto possiedono seconde case, danno meno problemi in caso di assenza anche prolungata e si vendono ancora molto bene le piante che, in genere, amano il sole..
La “moda”, però, è un’altra: quella di poter “gustare” prodotti che si sono coltivati in casa.
Così sono passati in testa alla classifica le piante officinali, i peperoncini, le piante aromatiche.
Assieme con i pomodori e alcuni tipi di insalata e, per quanto riguarda la frutta, le fragole sono in cima ai desideri di chi possiede il pollice verde, o anche solo qualche metro quadrato di terrazza.
Non è una questione di crisi, sottolineano nei negozi specializzati in sementi e piantine, la produzione è minima, ma del desiderio di poter “gustare” quanto si è prodotto da soli, di farlo assaggiare agli amici, di poter “giurare” sull’assenza assoluta, almeno in ”quel “ pomodoro o in “quelle” fragole, di ogni additivo.
Insomma: un segno dei tempi, una nuova moda della quale tenere conto.