Valigie pronte? Non dimenticate di ‘mettere in pausa’ la vostra casa prima delle ferie
Piccoli gesti per evitare grandi danni: ecco cosa fare prima di partire in vacanza per proteggere casa da fughe d’acqua, incendi e consumi inutili.
State per partire per le meritate vacanze: valigie chiuse, GPS impostato, e l’entusiasmo alle stelle.
Ma la vostra casa è davvero pronta a restare sola per giorni o settimane?
Ogni estate, rientri rovinati da allagamenti, cortocircuiti o furti ricordano quanto sia importante non trascurare qualche semplice accorgimento prima di partire. La buona notizia? Bastano piccoli gesti per evitare spiacevoli sorprese al rientro, senza lavori o spese importanti.
Acqua: chiudetela prima di trovarvi nei guai
Una perdita lenta e silenziosa può causare danni anche ingenti in vostra assenza, compromettendo pavimenti, muri e, nei casi peggiori, anche le abitazioni vicine. La raccomandazione dell’associazione francese Qualitel è chiara: chiudere l’acqua al contatore principale.
Di solito si trova in cucina, in bagno o in un locale tecnico. Un controllo visivo delle tubature, alla ricerca di eventuali umidità o gocciolamenti, è un altro gesto utile da fare prima di uscire di casa. Se avete un impianto di irrigazione automatico, isolatelo con una valvola dedicata.
Non è possibile chiudere l’acqua per motivi tecnici? È un rischio. Una semplice perdita , secondo l’Office International de l’Eau, può tradursi in 100 litri al giorno (gocciolamento) o addirittura 400 litri al giorno se si tratta di una cassetta del WC difettosa.
Gas: da chiudere (quasi) sempre
In estate, se la caldaia è spenta e non serve acqua calda, la soluzione è semplice: chiudete il gas direttamente al contatore. Questo riduce il rischio di fughe, esplosioni o incendi domestici.
In inverno, invece, la situazione cambia. Se la caldaia è necessaria per evitare il gelo nei tubi, lasciate aperto il gas ma regolate il riscaldamento su 12-14 °C o sulla modalità “antigelo”. Un buon compromesso per proteggere l’impianto senza sprecare energia.
Elettricità: meno consumi, meno rischi
Staccare il contatore generale può sembrare la soluzione ideale, ma è praticabile solo se frigo, congelatore, impianto d’allarme, VMC o sistemi domotici non sono in funzione. Altrimenti, occorre un lavoro mirato: spegnere e scollegare tutti gli elettrodomestici e dispositivi non essenziali.
Televisori, modem, microonde, console, stampanti, caricatori, macchine del caffè… tutti in standby consumano energia (fino al 15% della bolletta, secondo l’Ademe), e in caso di temporali possono danneggiarsi facilmente.
La soluzione pratica? Investite in multiprese con interruttore: una sola pressione e tutto si spegne in sicurezza.
Conclusione: un gesto oggi, una casa tranquilla domani
Non servono grandi lavori né tecnologie sofisticate: con un po’ di attenzione e qualche buona abitudine, la vostra casa può “andare in vacanza” con voi.
E al ritorno, troverete tutto esattamente com’era. Sano, sicuro, e senza sorprese in bolletta.