La manifestazione si terrà al Musée d’Anthropologie Préhistorique, offrendo una piattaforma di scambio tra ricercatori, esperti e professionisti impegnati nella salvaguardia della memoria collettiva.
Un’opportunità unica per la condivisione della conoscenza
Il colloquio rappresenta un’occasione rara per confrontare pratiche, condividere esperienze e approfondire le strategie di protezione del patrimonio. I partecipanti potranno discutere delle sfide e delle soluzioni legate ai rischi ambientali, culturali e tecnologici che minacciano siti storici e tradizioni locali.
Accesso e modalità di partecipazione
In treno (opzione consigliata):
Da Nice Ville o Nice Riquier in direzione Mentone – Ventimiglia: circa 20 minuti;
Da Mentone verso Nizza – Cannes: circa 10 minuti;
Treni ogni 20 minuti.
Dalla stazione di Monaco, indicazioni chiare conducono agli ascensori per il Boulevard de Belgique e quindi al Boulevard du Jardin Exotique, sede dell’evento. Per il soggiorno, è consigliato valutare anche le strutture a Mentone.
In automobile:
Il parcheggio è disponibile al Parking des Salines, all’ingresso della città, a soli 2 minuti a piedi dal museo. Prenotando online, è possibile usufruire di tariffe giornaliere agevolate: Prenotazione parcheggio.
Partecipazione a distanza:
Per chi non può essere presente, il colloquio sarà disponibile online tramite TEAMS. Le modalità saranno comunicate via email all’indirizzo map@gouv.mc, specificando “DISTANCIEL 23 e/o 24/09”.
Servizi e iscrizioni
I pranzi di mezzogiorno sono offerti dall’organizzazione. La partecipazione è gratuita, ma l’iscrizione è obbligatoria entro il 20 settembre. Per registrarsi, è necessario fornire:
Cognome e nome;
Istituzione e funzione;
Indirizzo postale e email;
Numero di telefono;
Confermare la presenza in loco o a distanza per il 23 e il 24 settembre.
Un incontro al servizio della memoria collettiva
Le Rencontres du Golfe de Gênes rappresentano un momento fondamentale per chi opera nella protezione del patrimonio e nella trasmissione della memoria storica. L’evento rafforza i legami tra attori della regione e offre strumenti concreti per affrontare le sfide legate alla tutela dei beni culturali e naturali, consolidando la collaborazione scientifica e professionale su scala locale e internazionale.