Altre notizie - 12 ottobre 2025, 10:00

Mentone rinnova il marchio “Ville d’Art et d’Histoire”

Una nuova convenzione con il Ministero della Cultura conferma l’impegno della città per la valorizzazione del suo patrimonio storico e architettonico.

Lunedì 13 ottobre alle ore 11.00, presso la splendida Villa Maria Serena, la Città di Mentone firmerà la convenzione per il rinnovo del marchio “Ville d’Art et d’Histoire” con il Ministero della Cultura.
Un riconoscimento prestigioso che, da oltre trent’anni, accompagna lo sviluppo culturale della città e ne sottolinea l’impegno nella tutela e nella trasmissione del proprio patrimonio.

Una tradizione di eccellenza culturale dal 1991

Con il marchio “Ville d’Art et d’Histoire”, ottenuto nel 1991, Mentone è entrata a far parte della rete delle città francesi che si distinguono per la qualità e la coerenza delle loro politiche di valorizzazione del patrimonio.
Nel corso degli anni, la città ha saputo coniugare tutela e innovazione, rendendo accessibile a residenti e visitatori un’eredità culturale che abbraccia architettura, urbanistica, arti e memoria collettiva.

Trasmettere la storia alle nuove generazioni

La nuova convenzione, valida per dieci anni, consolida un percorso già avviato e pone l’accento su un obiettivo chiaro: trasmettere ai giovani le testimonianze della storia e del modo di vivere mentonese, promuovendo una responsabilità condivisa verso il patrimonio comune.
Attraverso iniziative culturali, percorsi di mediazione e progetti educativi, Mentone continua a costruire un dialogo tra passato e futuro, facendo della cultura un motore di coesione e identità.

Un impegno duraturo per il futuro

Il rinnovo del marchio “Ville d’Art et d’Histoire” rappresenta dunque una tappa fondamentale nella strategia di lungo periodo della città: una scelta che riafferma l’importanza del patrimonio come risorsa viva, capace di alimentare il senso di appartenenza e di attrarre nuove forme di sviluppo sostenibile.

Con la firma della convenzione, Mentone ribadisce il proprio ruolo di città d’arte e di cultura, aperta al mondo ma profondamente legata alle proprie radici, pronta a proseguire il cammino nel segno della valorizzazione, della trasmissione e della memoria condivisa.

 

Redazione