Politica - 04 novembre 2025, 16:00

Monaco riafferma il suo impegno per la salute globale alla 75ª sessione del Comitato regionale dell’OMS per l’Europa

Guidata dal Ministro Christophe Robino, la delegazione monegasca ha preso parte ai lavori di Copenaghen ribadendo il sostegno del Principato a un multilateralismo sanitario efficace e incentrato sulle priorità fondamentali della salute pubblica.

75ª sessione del Comitato regionale dell’Organizzazione mondiale della Sanità per l’Europa (OMS/Europa), si è svolta dal 28 al 30 ottobre 2025 a Copenaghen, in Danimarca – ©DR

Il Principato di Monaco ha partecipato alla 75ª sessione del Comitato regionale dell’Organizzazione mondiale della Sanità per l’Europa (OMS/Europa), che si è svolta dal 28 al 30 ottobre 2025 a Copenaghen, in Danimarca.
La delegazione monegasca, guidata da Christophe Robino, Consigliere di Governo – Ministro degli Affari Sociali e della Salute, ha preso parte ai lavori in un contesto caratterizzato da preoccupanti vincoli di bilancio, che tuttavia non hanno impedito di tracciare un bilancio della situazione sanitaria nella regione europea e di discutere le grandi prospettive di cooperazione regionale.

Nel corso della sessione, i partecipanti hanno esaminato i principali sviluppi sanitari e le priorità emergenti per i prossimi anni.
Durante il dibattito generale, dedicato quest’anno al tema di un “ritorno all’essenziale”, il Ministro Christophe Robino ha ribadito il forte attaccamento del Principato all’OMS, sottolineando al contempo la necessità di ricentrare l’Organizzazione sulle sue funzioni fondamentali.
Ha inoltre insistito sull’importanza di una governance responsabile, a sostegno di un multilateralismo efficace, al servizio delle politiche di salute pubblica e delle popolazioni.
In questo spirito, ha evidenziato come il “ritorno all’essenziale” debba ispirare anche gli Stati membri nelle loro politiche nazionali: a Monaco, ciò si traduce nella volontà di rafforzare i fondamenti della salute pubblica, in particolare la prevenzione, lo screening e la vaccinazione.

Uno dei momenti chiave della sessione è stata l’adozione del secondo Programma di lavoro europeo (2026–2030).
Il Principato, coinvolto sin dall’inizio nel processo di elaborazione, ha accolto con favore un testo ambizioso, pienamente in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS).
Monaco ha sottolineato la pertinenza delle cinque priorità identificate: la sicurezza sanitaria, le malattie non trasmissibili e la salute mentale, l’invecchiamento in buona salute, il nexus clima-salute e la trasformazione dei sistemi sanitari.
La delegazione ha inoltre salutato positivamente le due iniziative speciali dedicate alle cure primarie e alla lotta contro la violenza nei confronti delle donne e delle ragazze, auspicando al tempo stesso un’estensione di tali azioni alla protezione dei bambini e dei giovani.

I lavori hanno affrontato anche tematiche di grande attualità, come il ruolo dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario e i legami tra sostenibilità, cambiamento climatico e salute.
A tal proposito, Christophe Robino ha partecipato a una riunione di alto livello volta a fornire orientamenti politici e a contribuire ai lavori di una Commissione di esperti sul nexus clima-salute, le cui conclusioni sono attese per il 2026.

A margine della sessione, la delegazione monegasca ha avuto incontri bilaterali con diversi omologhi europei e partner internazionali.
Il Ministro Robino ha presentato i progressi realizzati dal Principato nel settore sanitario, in particolare nel campo della sorveglianza dei patogeni ad alto rischio, tra cui i poliovirus, settore nel quale Monaco collabora attivamente con l’OMS/Europa da diversi anni.
Gli incontri hanno inoltre permesso di rafforzare il dialogo con le delegazioni di Francia e Italia, al fine di promuovere nuove prospettive di cooperazione su temi di interesse comune.

*La delegazione era composta da Christophe Robino, Consigliere di Governo – Ministro degli Affari Sociali e della Salute, Antoine Antonini, Capo di Divisione presso il Dipartimento degli Affari Sociali e della Salute, e Mathilde Pasta, Terzo Segretario presso la Missione Permanente di Monaco a Ginevra.
 

Redazione