A poche settimane dal suo centenario scompare a Monaco la scultrice Emma de Sigaldi. Al cordoglio dei familiari si aggiunge quello del Ministro di Stato e tutti i rappresentanti del governo monegasco salutando la memoria di un'artista di talento che ha portato con brio i colori di Monaco nel mondo.
Allieva di Mary Wigmann , una carriera di bellerina moderna in Germania dove si esibisce come solista. Sposa il Conte Félix de Sigaldi e si trasferisce a Monaco dal 1954. Si forma artisticamente con i maestri del Bauhaus e si consacra alla scultura elaborando un'oipera giudata dall'esigenza di ricerche formali e l'espressività del suo temperamento.
Le sue composizioni di bronzo o di marmo conosceranno velocemente una consacrazione internazionale e sono oggi in numerose e prestigiose collezioni private e pubbliche. Ma è nel Principato, dove molte delle sue sculture e fontane animano arterie e giardini della città. A Monaco si può apprezzare meglio la diversità del suo lavoro, dell'impetuosa verticalità del Sommozzatore alla sensualità armoniosa dei suoi marmi come Evolution ou Pensive.
Chiamata a rappresentare regolarmente il Principato nelle manifestazioni internazionali, dove la modernità delle sue opere come la sua passione esclusiva per il suo lavoro imponeva il rispetto, tenne a coordinare ed a presentare personalmente sua ultima Retrospettiva al Museo di stato di Scultura urbana di St-Pétersbourg, nel maggio-giugno 2007 che incontrò un grande successo.
Emma di Sigaldi era Commendatore degli ordini Principeschi di Grimaldi e del Merito Culturale. Le sue esequie avranno luogo giovedì 28 ottobre 2010, alle 10h, nella Cattedrale di Monaco.