Sabato 24 febbraio sarà festa grande a Isola 2000, alle 17 la stazione di sci saluterà e ringrazierà la sua campionessa, la sedicenne Julia Pereira, che ha conquistato una medaglia d’argento alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang.
La campionessa di snowboard cross, giovanissima figlia di un territorio montano che è a due passi dal Colle della Lombarda, ha conquistato la simpatia dei francesi con la sua freschezza e con il successo ottenuto in una disciplina spettacolare che ha premiato i suoi sforzi e quelli che la montagna dell’arrière pays nizzardo sta compiendo per conquistare un ruolo di primo piano negli sport invernali francesi.
Non a caso, a Nizza, davanti al Municipio è apparso un grosso striscione che saluta Julia Pereira con al scritta “Le stazioni Nice Côte d’Azur sono fiere della loro campionessa”.
La campionessa non ha perso tutta la sua personalità di ragazzina, sottolineando, appena sbarcata all’aeroporto di Nizza, come il suo primo desiderio fosse quello di “mettersi il pigiama e di stare un poco con la famiglia a casa”.
Alle 17 ci saranno tutti gli abitanti di Isola quando Julia Pereira, situazione meteo permettendo, giungerà in piazza a bordo di un elicottero per dare inizio ai festeggiamenti e per salutare una località che ha trascorso ore davanti alla televisione per attendere la sua performance.
Poi riprenderà il solito tran tran degli allenamenti e delle gare, mentre Isola 2000 e le altre due stazioni sciistiche della Métropole Nice Côte d'Azur riprenderanno la loro lunga marcia per poter, un giorno, ospitare le gare come ha fatto Pyeongchang.
Perché le Olimpiadi invernali sono un obiettivo che ormai non è più taciuto.
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